Milano: dagli scavi della M4 riemergono nuovi tesori di epoca medievale

Sezioni dell’antica cerchia muraria del Naviglio sono state collocate nella futura stazione De Amicis

Una preziosa testimonianza del passato rivive oggi dentro la futura stazione De Amicis della Linea metro M4 realizzata da Webuild a Milano: alcune sezioni dell’antica cerchia muraria interna del Naviglio, ritrovate durante gli scavi della stazione, sono state restaurate e ricollocate nel suo atrio. Le operazioni di collocamento nel cantiere di via De Amicis, effettuate da Webuild, permetteranno di integrare nell’architettura della stazione la struttura muraria di epoca medievale, parte integrante del sistema idrico del Naviglio San Girolamo. Il posizionamento delle mura medievali è avvenuto in più fasi, dopo un attento restauro archeologico che sarà completato nei prossimi giorni. Al trasferimento delle mura dalle aree di cantiere in cui erano custodite alla stazione De Amicis, è seguita una delicata fase per il collocamento delle strutture all’interno di una nicchia appositamente progettata all’interno del piano atrio della stazione. Il posizionamento delle due strutture murarie nella stazione De Amicis è l’ultimo di una serie di interventi realizzati da Webuild per preservare e valorizzare le preesistenze storiche e archeologiche emerse durante i lavori per la Linea M4. Sotto il coordinamento della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Milano, Webuild ha già restituito alla città reperti del passato, come la Colonna del Verziere e la Statua del Redentore in Largo Augusto, la Ruvida Colonna, il Busto di Cesare Correnti in Piazza della Resistenza Partigiana, il muro medievale in via Francesco Sforza e il Monumento della Madonna della Rassegnazione.