"Se ti potessi dire" l'inferno della mente, una riflessione per una vita “Senza rimpianto”; il Vasco live 2024 la consegna alla leggenda
Una canzone che la combricola del Blasco ha decretato epica, che svela il peso della vita e delle scelte, trasmette un messaggio potente, un invito a guardare avanti senza voltarsi indietro, accettando il passato come parte integrante di ciò che siamo oggi
Uno dei video di "Se ti potessi dire" su youtube
"Se ti potessi dire", uno dei brani più intensi e personali di Vasco Rossi, è stato pubblicato come singolo il 25 ottobre 2019, ma è entrato nelle pantheon delle canzoni leggendarie dell’artista di Zocca con il Vasco Live Tour del 2024. Questo brano, adottato dalla combricola del Blasco, ci offre uno spaccato sincero e disarmante del vissuto del celebre cantautore italiano. Attraverso le sue parole, Vasco si confessa, ci racconta delle sue battaglie interiori, dei momenti bui e delle riflessioni su una vita vissuta intensamente, tra errori e passioni, malinconie e rimpianti.
La canzone si apre con un’ammissione che non lascia spazio a fraintendimenti: «Se ti potessi dire quante volte ho voluto morire». Vasco si espone con una vulnerabilità rara, raccontando di come, camminando "sul filo", sia stato spesso vicino a un "inferno della mente" che descrive come reale e tangibile. Questa espressione è potente e ricca di significato, rappresentando un luogo metaforico dove le sofferenze, le paure e i tormenti si concretizzano in una lotta interiore costante.
Il brano prosegue con un crescendo emotivo, in cui Vasco continua a svelare le proprie debolezze: «Se potessi raccontarti per davvero le abitudini di cui non vado fiero». Qui, l'artista ammette le proprie imperfezioni, le sue malinconie e i rimpianti, ma nonostante ciò, rivela una verità disarmante: rifarebbe tutto esattamente allo stesso modo. È una dichiarazione che svela un'anima indomita, che non rinnega il proprio passato, accettando gli errori come parte integrante del suo essere e della sua crescita.
Vasco Rossi, con la sua inconfondibile voce roca e carica di vissuto, ci accompagna in un viaggio introspettivo dove la fragilità umana viene messa a nudo. La vita, nelle sue parole, appare come un continuo oscillare tra il rischio e l'equilibrio, tra la voglia di vivere intensamente e la paura di perdersi nell'oscurità. «Vivere per rischiare e vivere per diventare» è un inno alla vita stessa, nonostante le sue difficoltà e i suoi momenti bui.
Il ritornello della canzone, ripetuto quasi come un mantra, racchiude l'essenza del messaggio di Vasco: «Vivere per adesso, vivere lo stesso, vivere senza ricordo e senza rimpianto». È un invito a vivere il presente, ad abbracciare la vita in tutte le sue sfaccettature, senza lasciarsi appesantire dal passato. Questa visione, pur consapevole delle ombre che ci accompagnano, è un grido di resistenza, una volontà di continuare a vivere nonostante tutto.
Un momento particolarmente toccante e significativo legato a questo brano è stato durante le 12 date del tour "Vasco Live 2024", Bibbione (1), Milano 7 e Bari (4). Durante il finale della canzone, il pubblico ha dato vita a un momento di grande intensità emotiva, riaccendendo le ultime note e accompagnando la band con un coro di qualche minuto sulle parole «Senza rimpianto». Questo coro spontaneo ha creato un'atmosfera da pelle d'oca, unendo artista e pubblico in un'unica, potente voce che ha risuonato con forza e passione in ogni stadio. Un momento che ha evidenziato quanto le parole di Vasco siano entrate nel cuore di chi lo ascolta, rendendo ancora più memorabile l'esperienza live.
Inoltre, l’interpretazione di Vasco Rossi di "Se ti potessi dire" durante il tour del 2024 è diventata virale sui social media. Migliaia di fan hanno condiviso contributi che immortalano questi momenti, trasformando la canzone in un simbolo collettivo. I video e le testimonianze hanno riempito le piattaforme social, dimostrando quanto profondamente questa canzone abbia toccato i cuori di chi la ascolta, rendendola una delle performance più iconiche e emozionanti della carriera di Vasco.
Con "Se ti potessi dire", Vasco Rossi ci regala una delle sue opere più autentiche, un'autobiografia cantata che tocca corde profonde dell'animo umano. La sua capacità di esprimere con semplicità sentimenti complessi e dolorosi è ciò che lo rende uno degli artisti più amati e rispettati del panorama musicale italiano. In questa canzone, troviamo un Vasco più maturo, consapevole del tempo che passa, ma anche risoluto nel non voler cambiare nulla del suo percorso.
Il brano si chiude con una ripetizione quasi ossessiva di «Senza rimpianto», quasi a voler esorcizzare quei fantasmi che spesso ci perseguitano. È un messaggio potente, un invito a guardare avanti senza voltarsi indietro, accettando il passato come parte integrante di ciò che siamo oggi. Vasco, con la sua musica, ci insegna che vivere è un atto di coraggio, un continuo equilibrio tra la luce e le ombre, e che anche nell'inferno della mente si può trovare la forza per continuare a camminare.