Segrate entra a far parte dell’”Ecomuseo Martesana”

L’Associazione, nata nel 2016, si propone di valorizzare il patrimonio storico, culturale e paesaggistico della zona a Est di Milano. Al momento vi hanno già aderito altri 18 Comuni

La chiesa di San Vittore a Segrate

La chiesa di San Vittore a Segrate

Anche Segrate aderisce all’associazione “Ecomuseo Martesana” costituitasi a maggio 2016 per coinvolgere in progetti di tutela del patrimonio culturale e paesaggistico i comuni che costituiscono la Zona Omogenea “Adda Martesana”. Tra le finalità dell’Ecomuseo ci sono la tutela del patrimonio storico, culturale e ambientale del Naviglio della Martesana e delle sue immediate vicinanze, oltre alla sensibilizzazione e alla promozione dello sviluppo sostenibile presso le comunità locali. Inoltre l’organizzazione di attività rivolte alla valorizzazione di buone pratiche inerenti la didattica, la cultura, lo sport, lo svago, ma anche la predisposizione di percorsi turistici e culturali volti a far conoscere il territorio, la toponomastica, le sue memorie e le sue risorse. All’associazione hanno già aderito altri 18 comuni, tra cui  Carugate, Cassina de’ Pecchi, Cernusco sul Naviglio, Cologno Monzese, Liscate, Melzo, Pozzuolo Martesana, Rodano, Truccazzano e Vimodrone. «L’Ecomuseo della Martesana – commenta il sindaco, Paolo Micheli – rappresenta uno strumento di marketing territoriale per la promozione del patrimonio ambientale, culturale e turistico dell’area. Segrate ha un patrimonio di realtà straordinarie da valorizzare adeguatamente che comprende, tra gli altri, il Parco Alhambra, il Parco Europa, Cascina Commenda, Cascina Ovi, la chiesetta di Sant’Ambrogio, la chiesetta di San Vittore e l’Oratorio del Santo Crocefisso».
Redazione Web

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