Delirium Project in tour a Peschiera per aiutare i diversamente abili

Delirium project, dal 9 maggio tour in Italia della storica band per aiutare i diversamente abili
Rino Dimopoli e Marcello Reale, gli storici appartenenti del gruppo Delirium, che negli anni ’70 era in vetta alle classifiche con brani come “ Jesahel- Haum- Canto di Osanna- Dolce Acqua – Favola o storia del lago di Kriss- Preludio ” si rimettono in gioco proponendo “Delirium project”. La band, che conserva l’essenza e l’esperienza maturata, si arricchisce di nuovi musicisti e di nuove sonorità e si mette al servizio delle grandi problematiche sociali, come la disabilità. Rino e Marcello, da sempre impegnati nel sociale,

Rino e Marcello, da sempre impegnati nel sociale, ancor più motivati da quanto è accaduto a Fabrizio Carrieri - da sempre alle percussioni della band, oggi disabile in seguito a un incidente - propongono, attraverso l'Anda (Associazione nazionale diversamente abili) e il produttore esecutivo di notevole spessore Pino Ravizza, una data del tour nazionale a Peschiera Borromeo. Grazie alla collaborazione con l’Assessorato alla cultura peschierese che tramite l’Assessore Massimo Chiodo ha deciso di sposare l’iniziativa inserendola nella stagione in corso denominata Primo Palcoscenico, giovedì  9 maggio, lo spettacolo al Cinema teatro De Sica, messo a disposizione per l’occasione dall’Amministrazione Comunale, sarà completamente gratuito. Il tour continuerà toccando numerose città. Il messaggio sociale del tour 2013, passerà attraverso dei brani nati per sensibilizzare le masse all’abbattimento delle barriere architettoniche e alla valorizzazione dell’abilità diversa.  Radio Sound Milano sarà la radio ufficiale dell’evento e 7giorni il media partner per la tappa peschierese.

 

Rino Dimopoli, lavora da oltre vent’anni come musicoterapista presso associazioni come Famiglie e volontari per l’handicap, C.S.T - O.A.M.I. di Carmagnola (TO) - Associazione italiana ipovedenti e ciechi e pluriminorati di Torino - soggetti psichiatrici autistici di Casa Bosticco di Villa Nova d’Asti (AT) - soggetti diversamente abili delle circoscrizioni VII e X di Torino.

Fabrizio Carrieri, diversamente abile, ha fondato da qualche anno l’Anda, di cui è presidente; impegnata nella tutela dei disabili, rivolge la sua attenzione alle problematiche e alle necessità di tutti i diversamente abili, e ha già organizzato una rete di cellule informative su tutto il territorio italiano per promuovere campagne di sensibilizzazione per l’abbattimento di ogni forma di barriera.

La copertina del loro più grande successo internazionaleL’attenzione alle diversità e l’impegno costante nel sociale costituiscono lo spirito che accomuna i componenti della band, che vogliono portare con la musica precisi messaggi, diretti a tutte le masse che seguiranno le nuove vicende dei Delirium project. 

Cenni storici

I Delirium si formano nel 1970 per volontà di Marcello Reale, il quale chiama a sé valevoli musicisti dell’aria genovese e non, tra cui Ivano Fossati.

Nel 1971 partecipano al primo “Festival della musica all’avanguardia e nuove tendenze” a Viareggio e sempre nello stesso anno a un concorso indetto dalla famosa radio europea “Radio Lussemburgo”. Vincono entrambe i concorsi con il brano “Canto di Osanna”.

Inizia così l’ascesa del gruppo. Nel 1972 partecipano al “Festival di San Remo” con “Jesahel”, il brano che li porta in testa alle classifiche per ben quattro mesi, li fa conoscere all’estero, grazie a varie traduzioni in inglese e del quale sono state incise ventuno versioni. 

Sempre nel 1972 arriva un altro grande successo, con la partecipazione al “Disco per l’estate” con il singolo “Haum”.

L’anno seguente i Delirium tornano in classifica con il 33 giri “Dolce Acqua”; seguono, a distanza di un anno l’uno dall’altro, gli album “Lo scemo del Villaggio (1974) e Delirium 3 (1975).

Scomparsi dalle scene, tornano nel 1996, favoriti dal momento musicale che continua a ricercare radici nella musica degli anni Settanta e, spinti da una costante opera di convincimento che ha riunito i tre fondatori dello storico gruppo (Rino Dimopoli - voce, tastiere, flauto, chit. e compositore, Marcello Reale - voce, chit., basso e autore, Pino Di Santo - voce, batterista e autore) si ripropongono con l’album “Etichetta Nar” dal titolo “Jesahel una storia lunga vent’anni”.

Dall’archivio rock progressivo italiano

Il rock progressivo italiano è una corrente del progressive sviluppatasi in Italia all’inizio degli anni Settanta. Nasce in gran parte per imitazione di gruppi britannici. Intorno alla metà del decennio, infatti, l’Italia era uno dei paesi europei in cui il pubblico dimostrava maggior interesse per questo genere; molte grandi band inglesi (per esempio Pink Floyd, Genesis, Van der Graaf Generator, Gentle Giant) furono scoperte dal pubblico italiano prima che si affermassero in modo decisivo in patria. I gruppi italiani progressive come Area, Le orme, Delirium, Premiata Forneria Marconi, Banco del Mutuo Soccorso, Arti e Mestieri e Osanna, riuscirono ad essere conosciuti e apprezzati anche all’estero.

La formazione

I Delirium Project tornano con la famosa Jesahel e un nuovo brano dal titolo “Un magico villaggio” (sarà anche il titolo del nuovo album di estrazione puramente prog), fusione tra rock e dolcezza pop, questo per mantenere l’impronta e lo stile deliriano. La nuova formazione è così composta:

Rino Dimopoli: voce-chitarra-piano-flauto traverso

Marcello Reale: voce-chit.

Fabrizio Carrieri: voce-percussioni

Bob Masala: voce-basso

Piero Pierantozzi: batteria

Raffaele Cherubino: sax-flauto

Fabio Dolci: tastiere

Simone Gianlorenzi: chitarra

Isabel Panè: vocalist

Pasquale Sorabella
 

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