Milano, il piccolo Stefano Nardin, porta il suo modernissimo rap in finale allo Zecchino d’Oro in programma su Rai 1 il 3, 4 e 5 dicembre

«Non siamo noi bambini in gara, ma le nostre canzoni. Per tutti noi, essere qui sul palco dell’Antoniano è già una grande vittoria»

Stefano Nardin, 9 anni, nato e cresciuto nel quartiere milanese di Rogoredo Santa Giulia

Stefano Nardin, 9 anni, nato e cresciuto nel quartiere milanese di Rogoredo Santa Giulia

Sessantaquattro anni di successi amati dai piccini e dai grandi, che si ricordano di essere stati piccini anche per quelle canzoni indimenticabili: lo Zecchino d’Oro è un’istituzione nel panorama televisivo e musicale italiano, una kermesse in cui i bambini che si esibiscono hanno la fortuna di rimanere tali, senza doversi atteggiare a pop star. Anche quest’anno, piccoli artisti di tutta Italia si alterneranno sul mitico palcoscenico dell’Antoniano di Bologna, in questa edizione, il Sud Est Milano avrà un suo illustre rappresentante: Stefano Nardin, 9 anni, nato e cresciuto nel quartiere milanese di Rogoredo Santa Giulia. Stefano ha “respirato” musica fin da piccolo, grazie anche all’attività del papà, che insegna musica nelle locali scuole medie, e non è nuovo a calcare le scene: allievo della compagnia Tutti all’…Opera, è cresciuto artisticamente a Peschiera Borromeo, dove ha recitato al Teatro De Sica, ed ha recentemente partecipato alla serata di inaugurazione della stagione del Teatro Eduardo di Opera. «Sono molto contento di essere arrivato fino a qui», ci ha detto, «ma sono molto più contento dell’esperienza che sto facendo e degli amici che ho incontrato. Quest’anno siamo una grande squadra, e abbiamo la fortuna di cantare canzoni tutte bellissime. La più bella? Ovviamente la mia». Una canzone che non è sicuramente di un genere tipicamente “zecchino”: NG New Generation è un modernissimo rap, esito delle attività con le scuole del leader dello storico gruppo Assalti Frontali, Luca Mascini, e scritta assieme agli autori Walter Buonanno e Valerio Baggio.  A che gli chiedesse se si aspetta di vincere, Stefano risponde così. «Non siamo noi bambini in gara, ma le nostre canzoni. Per tutti noi, essere qui sul palco dell’Antoniano è già una grande vittoria. Certo, se poi potessi dare il mio contributo a far vincere la mia canzone, ne sarei felicissimo». E allora, in bocca al lupo, Stefano! L’avventura tua e dei tuoi amici sarà trasmessa su Rai 1 nei giorni 3, 4 e 5 dicembre nel tardo pomeriggio, con la conduzione di Francesca Fialdini e Paolo Conticini nelle prime due puntate, e di Carlo Conti, direttore artistico della rassegna, per la finale.