Segrate dedicherà una settimana alle donne grazie proprio all’associazione D come Donna, che ripropone l’evento “Rosa Shocking” giunto alla sua XX edizione. Dal 21 al 29 novembre il Centro Verdi ospiterà infatti le opere di 37 donne, che variano dai gioielli e bijoux ai ricami fino ai più svariati manufatti, tutti contraddistinti da un’estrema creatività di stampo femminile. “Rosa Shocking” rappresenterà un momento di incontro e confronto anche tra diverse culture, ne è un esempio l’esposizione delle opere create dalle “Donne del Centro Islamico di Milano e Lombardia” insieme alle creazioni provenienti dal “laboratorio Fantasy” che si trova presso la 2^ Casa di Reclusione di Milano Bollate. Non mancherà nemmeno il punto di vista artistico del “Laboratorio sartoriale “Taivè”: un filo per l’integrazione donne rom al lavoro”. L’arte ha da sempre interpretazioni contrastanti, ma sono proprio gli sguardi differenti ad arricchirla maggiormente, e spesso può costituire un nuovo inizio o uno sfogo culturale per molte persone. Rosa Shocking dà voce e visibilità proprio alle numerose visioni artistiche e creative di altrettante donne, incoraggiando l’artigianato. Questa mostra laboratorio serve anche a preservare la memoria di antiche arti femminili che altrimenti andrebbero perdute, e fornisce alle donne un’occasione di aggregazione per condividere le proprie esperienze.  Un evento collegato all’iniziativa da segnalare è lettura scenica di “Questo non è amore” tratto dall’omonimo libro-inchiesta curato dalle giornaliste del blog “La 27ora” del Corriere della Sera. L’incontro si terrà sempre al Centro Verdi, il 25 novembre alle ore 18.30, proprio nel giorno in cui cade la “giornata internazionale contro la violenza sulle donne”.