Il bambino escluso dalla scuola di Mezzate è stato riammesso dopo due mesi

«Veniamo a conoscenza del fatto che i bambini frequentanti la prima a Mezzate erano 26 e non 25 come dovevano tassativamente essere secondo l'ex preside Paladino»

«Vorremmo ringraziare con tutto il cuore la reggente dell'Istituto Montalcini»

«A seguito delle minacce di querela che l'ex preside Sig. Paladino mi ha rivolto vorrei semplicemente informarlo che mio figlio è stato magicamente riammesso alla classe prima della scuola primaria di Mezzate che ha iniziato a frequentare il 2 Novembre. Vorremmo ringraziare con tutto il cuore la reggente dell'Istituto Montalcini, Dott.ssa Giordana Mercuriali, per essersi personalmente occupata del reinserimento di L. . Ora speriamo solo che il bambino si ambienti subito e non abbia problemi ad inserirsi con i nuovi compagni. Ha frequentato per un mese e mezzo la classe 1F dell'Istituto De Andrè, trovandosi benissimo e ci teniamo a ringraziare nuovamente le maestre che lo hanno seguito da Settembre ad oggi, due persone speciali. 
Non avrei mai creduto che questa vicenda, che dall'esterno può sembrare una cosa di poco conto, avrebbe avuto un tale impatto sulla nostra famiglia. La serie di errori e di ingiustizie ci ha portato a reagire, nonostante il poco appoggio da parte di tutti.
Abbiamo imparato a capire meglio l'ambiente in cui abitiamo e a non subire più gli errori e l'incompetenza degli altri.....continua

«Se ci stavano 26 bambini avrebbero dovuto sorteggiare un solo bambino in esubero e non due»

segue...Ecco come si è potuto arrivare a questa conclusione:
A seguito del sorteggio e della conseguente esclusione di L. dall'unica classe prima della Scuola Primaria di Mezzate, il bambino inizia a frequentare l'Istituto De André di Bettola. Un giorno, casualmente, durante una partita di calcio veniamo a conoscenza del fatto che i bambini attualmente frequentanti la prima a Mezzate sono 26. Non 25 come dovevano tassativamente essere secondo l'ex preside per motivi di spazi. 
Ciò poteva significare solamente due cose: o la classe non è poi così piccola e i due bambini esclusi potevano tranquillamente essere inseriti, oppure i genitori dei bambini attualmente frequentanti potevano denunciare la scuola per problemi di sicurezza perché la presenza di un bambino era fuori norma.
Oltretutto il sorteggio effettuato a Luglio è completamente irregolare in ogni caso. Se ci stavano 26 bambini avrebbero dovuto sorteggiare un solo bambino in esubero e non due. Oppure se al contrario il limite era di 25 sarebbero stati tre i bambini in più da sorteggiare e non due, compreso il ventiseiesimo bambino ora frequentante.
Ho chiesto spiegazioni all'attuale reggente dell'Istituto Montalcini, Dottoressa Mercuriali la quale gentilmente si è prodigata per risolvere questo problema. Mi ha riferito che c'è stato un errore. Un bambino che aveva un fratello nel medesimo istituto non era stato incluso nella lista dei bambini frequentanti. Mi ha molto ricordato gli errori dovuti al caldo (così diceva il Sig. Paladino) occorsi durante il sorteggio dei bambini.
Dopo aver analizzato la situazione, davvero incredibile, la nuova preside mi ha promesso che avrebbe fatto tutto il possibile per riammettere L., a costo di smontare armadi e cambiare i banchi, cosa che effettivamente ha fatto nel giro di un paio di settimane, a seguito di misurazioni e perizie.
L'ultima considerazione che mi sorge spontanea è: ma per quale motivo l'ex preside Sig. Paladino ha allertato a Giugno i genitori su una possibile unica classe, ha fatto il sorteggio, ha creato tutto questo scompiglio quando con 31 bambini che inizialmente si erano iscritti si sarebbero tranquillamente fatte due classi? Voglio pensare che sia stato per un eccesso di zelo, sapendo di andare in pensione magari non voleva lasciare situazioni provvisorie alla nuova preside. La realtà è che però ora la prima di Mezzate è composta da 27 bambini di 6 anni e a livello didattico ha creato, seppur involontariamente, un grosso danno a tutte le famiglie».
Lettera Firmata