Novegro "rione spazzatura": la pesante denuncia di un gruppo di cittadini-contribuenti del quartiere segratese

Novegro quartiere abbandonato o peggio ancora “rione spazzatura”. Riflettori accesi sul degrado e l'incuria della frazione segratese: nelle scorse settimane i circoli segratesi di Sel e Pd hanno pubblicato sui siti internet foto sequenze che ritraevano rifiuti di ogni genere abbandonati ovunque. Oggi a parlare sono alcuni abitanti, in una lettera che pubblichiamo integralmente

Novegro, quartiere abbandonato o peggio “rione spazzatura”. Ad accendere i riflettori sul degrado e l'incuria della frazione segratese, nelle scorse settimane, le denunce di Sel e del Partito Democratico che con una carrellata di scatti, che ritraevano rifiuti di ogni genere abbandonati ovunque, immortalavano sui siti internet una situazione al limite della decenza. Oggi, sono gli abitanti stessi a denunciare la situazione, in una lettera che pubblichiamo integralmente: «Siamo cittadini che vivono nel ricco Comune di Segrate. Negli anni abbiamo visto giardini pubblici curatissimi, illuminazione adeguata, strade pulite, spazi dove le famiglie possono condividere e scambiare idee e progetti, biblioteche, esternamente/internamente scuole invidiabili, luoghi dove fare sport è un piacere, luoghi dove le cascine sono diventate teatri o ristoranti. Un Città insomma, dove tutti vorrebbero vivere. Ma esiste una piccola, piccolissima frazione chiamata Novegro dimenticata e abbandonata dal ricco Comune di Segrate, pur facendone parte, anche come contribuenti. Iniziamo dal minuscolo parco giochi di Via Foscolo: da circa 6 mesi i bambini attendono uno scivolo. Un altro piccolissimo parco giochi si trova in via Novegro dove c'è uno scivolo e 2 cavallucci di legno, ormai logori. Facendo la stradina di via Dante, si arriva ad un parco giochi più attrezzato dotato di una casa, adiacente, con il tetto in amianto e usato poco dai bambini, ma tanto da chi si vuole lavare nella fontanella presente all'interno del parco. Percorrendo la stradina di Via Dante c'è un campo da calcio - gestito non si sa da chi - dove anche i cani sono liberi di scorrazzare. In questa via la cosa che più colpisce sono i cestini da dove fuoriesce di tutto, televisori abbandonati, materassi con la muffa, l'odore nauseabondo di cose non identificabili abbandonate in mezzo ai campi. Abbiamo una scuola materna e da anni aspettiamo giochi idonei ai bambini; anche noi abbiamo la nostra cascina, proprio a lato della scuola materna. Anni fa fecero un sopralluogo e trovarono di tutto: materassi, immondizia, passeggini e qualche disperato che ci viveva dentro. Recentemente nessun sopralluogo è stato effettuato, ma da quello che si può intravedere da fuori, non si esclude che ci siano abitanti disperati che vi soggiornano. Adolescenti che vanno a ballare e, tornando a casa da soli/e, hanno paura perché manca l'illuminazione adeguata. Durante tutte le stagioni, si può vedere come veniamo considerati. Il semaforo, breve, brevissimo e pericolosissimo quando devi attraversare per andare all'idroscalo o in aeroporto. In autunno, le foglie con il vento coprono i marciapiedi, ma l'Amsa non interviene e il rischio di scivolate per le persone anziane è notevole. In estate/primavera le piante allergizzanti non vengono tagliate. In inverno, se capita che ci sia una nevicata, occorre rimboccarci le maniche. I bambini sono più fortunati delle bambine perché hanno il campo da calcio. Le bambine per fare sport - la pallavolo è stata inserita da quest'anno - devono spostarsi nelle frazioni limitrofe. Questa è la frazione della cui esistenza, solo in campagna elettorale, qualcuno si ricorda. Che qualcuno risponda ai “contribuenti abbandonati” della frazione di Novegro. Grazie».

Cristiana Pisani