Mediglia Rinasce e La Fenice tirano per la giacchetta Vecchiarelli (Pd), tutti fermi ad aspettare le decisioni non scontate del Pd locale

Mediglia Rinasce: «Entrare a gamba tesa? Scelta perdente»; La Fenice: «Pronti a d un tavolo di confronto, ma non abbiamo paura ad andare da soli». Vecchiarelli però rivuole il Pd protagonista e perno dell'alleanza di centrosinistra, i giochi sono fatti?

A sinistra in una foto di archivio del 2011, alcuni esponenti del Gruppo la Fenice quando presentarono la lista Mediglia X Te con Pierangelo Avanzi candidato sindaco. A destra i volantini e un Gazebo di propaganda elettorale recente di Mediglia Rinasce.

Mediglia, 21 giugno 2021.
«Mediglia Rinasce si presenta come una forza trasversale che, pur rispettando tutte le formazioni politiche tradizionali, punta sulle persone, sulle idee, sui programmi e sullo stretto rapporto con la cittadinanza e il territorio
– recita una nota stampa del neo costituito gruppo politico medigliese - Hanno aderito al nostro progetto cittadini desiderosi di dare il proprio contributo per il paese in cui vivono e tra loro alcuni hanno anche incarichi politici. Ci unisce la voglia di rendere Mediglia protagonista del sud-est Milano e della Città Metropolitana, superando il sistema di governo locale attuale che da anni la chiude in se stessa e ne impedisce il reale sviluppo».
Il progetto politico che ha dato il via a Mediglia Rinasce, ha spiegato ancora Lino Porcelli esponente di primo piano del neo costituito gruppo politico, finalizza un percorso cominciato da tempo con alcuni membri dell’attuale opposizione consiliare, fra cui Giovanni Cariello e Roberto Lanni eletti nella lista Progetto Mediglia e riconducibili all’area PD, Vera Cocucci iscritta a Forza Italia, ex candidato sindaco della lista civica la Nostra Mediglia che riportava anche il simbolo della Lega, e con numerosi esponenti della società civile.
La direzione provinciale del Partito Democratico però non ha visto di buon occhio le scelte del circolo locale sull’adesione a questo progetto ed ha commissariato il circolo locale.
«Non è la prima volta che accade che i partiti intervengano a gamba tesa nelle scelte locali in vista delle elezioni amministrative – dichiarano gli esponenti di Mediglia Rinasce in merito -, e ovviamente non accade solo qui, ma non possiamo trattenerci dal ricordare che spesso e volentieri (per non dire quasi sempre) questa scelta si rivela perdente. I commissariamenti partitici di circoli e sezioni spaccano i gruppi locali e smontano senza motivo gli entusiasmi di chi da anni è attivo sul territorio e tra la gente, diventando ormai un punto di riferimento. Stupisce che un commissario neo nominato dall’alto e proveniente da un Comune situato a trenta chilometri di distanza, in tutt’altro contesto geografico e sociale, rilasci dopo pochi giorni dichiarazioni avventate che peraltro riguardano un altro partito che a noi risulta non si sia ancora espresso». Il riferimento è alle parole di Ugo Vecchiarelli neo commissario del Circolo locale del Partito Democratico che ha dichiarato di non voler sostenere in nessun caso la candidatura di Lino Porcelli (mai ufficializzata ma data per certa da più parti N.d.r.). Vecchiarelli ha aggiunto anche che non sarebbero mai potuti andare alle elezioni con una lista sostenuta da esponenti di Forza Italia e della Lega. Affermazioni che se da una parte non trovano riscontro nelle dichiarazioni ufficiali dei leghisti dall’altra non sono mai state oggetto di smentita da parte degli esponenti del Carroccio. Chi pare avere le idee ben chiare è il Gruppo Civico La Fenice, soggetto politico che si rifà ai temi della social democrazia allargando a esponenti penta stellati e del centrodestra moderato. La Fenice ha partecipato alle trattative per la nascita di Mediglia Rinasce, ma per quanto dichiarato a 7giorni, hanno interrotto il dialogo nei mesi addietro, al rifiuto del resto dei dialoganti di prendere in considerazione un candidato sindaco diverso a Lino Porcelli. Posizione che ricalca che la linea di Ugo Vecchiarelli. Anche secondo il neo Commissario del Pd, Porcelli non può rappresentare il candidato di riferimento per le forze di centrosinistra. «Riesco a capire che Vecchiarelli debba darsi da fare per l’affermazione del Partito Democratico – illustra Maurizio Carioni esponente de La Fenice -, ma il futuro di questa città è più importante. Mi auguro che il Pd abbia un approccio differente alle questioni importanti. Deve capire che da sette mesi a questa parte abbiamo camminato, e abbiamo pianificato un’azione politica condivisa con persone che non hanno bandierine ma che sanno fare dei ragionamenti costruttivi. Quello che dobbiamo fare insieme, è una tavola rotonda con pari dignità dove esporre le questioni, confrontarci sul programma e valutare i candidati al ruolo di sindaco. Noi abbiamo diversi profili da valutare e vorremmo sapere la loro. Non si può lasciare indietro il lavoro fatto, per il bene di Mediglia. Con noi il Partito Democratico troverà dei partner seri di chiaro stampo progressista, ma il messaggio che lanciamo vuole essere chiaro, in mancanza di tali premesse non abbiamo paura a sottoporre il nostro candidato sindaco e la nostra lista agli elettori, anche in solitaria».
Anche il Direttivo di Mediglia Rinasce fa una appello a Ugo Vecchiarelli: «Ci permettiamo di suggerire al neo nominato commissario di valutare meglio le sue fonti d'informazione: se lo volesse siamo disponibili a chiarirgli la reale situazione locale e il pregresso».
Parrebbe tutto scontato, ma i più infomati dicono che ci saranno grosse sorprese nel partito Democratico locale. L' ordine di scuderia è quello di espugnare la rocca forte di Fratelli d'Italia e da più parti si accreditano i nomi di svariati candidati di bandiera autorevoli al punto che qualcuno di loro potrebbe insidiare almeno sulla carta il favorito numero uno a queste elezioni, l'attuale Vicesindaco di Mediglia Gianni Fabiano. Se ben rimanga ancora "ufficioso", Fabiano sembra aver costruito intorno a se un consenso personale difficilmente colmabile, ma il Partito Democratico è deciso a trovare la chiave della città con una candidatura in grado di ricostituire il centro sinistra unitario. Ce la farò Ugo Vecchiarelli?
Giulio Carnevale

Richiesta di rettifica: «Nessun esponente M5S aderisce al Gruppo Civico La Fenice»

«Nessun esponente M5S aderisce al Gruppo Civico La FeniceRisulta del tutto priva di riscontro e fondamento la notizia che il soggetto politico “Gruppo Civico La Fenice” ha “allargato” a “esponenti penta stellati”.Non ci risulta infatti alcuna adesione al summenzionato progetto civico da parte del Movimento 5 Stelle. Chiediamo pertanto di pubblicare la presente che ha valore di rettifica. Ufficio stampa M5S Lombardia»