PdL sul PASM, appello delle associazioni: «Porte aperte a nuovi insediamenti logistici. Fermatevi!», Lucente: «nessuna aderenza con la realtà»

Franco Lucente, primo firmatario del Progetto di Legge 218 che cambierà la governance del Parco Agricolo Sud Milano lancia una sfida ai firmatari dell'appello: «Affermazioni zeppe di pregiudizi. Spieghino ai loro associati dove sono riportate le conclusioni da loro diffuse»

Franco Lucente

Franco Lucente

«Il Parco Sud sta poco bene: la “cura” regionale lo ucciderà. Fermatevi!». Nuovo appello delle Associazioni ambientaliste, sostenuto da numerosissime realtà del territorio. In un comunicato diffuso alla stampa, non hanno mezze misure a sostenere fra le altre cose che «Da qualche anno il Parco Agricolo Sud Milano non gode di buona salute, a causa della diminuzione di risorse economiche e di personale mai rimpiazzato: su questo bisognerebbe intervenire. La proposta di cambiare il suo modello gestionale, contenuta nel PdL 218, è solo un mezzo per renderlo uno strumento eterodiretto dalla Regione, con il rischio di una completa paralisi e conseguente disfacimento.E a quel punto le proposte di nuovi insediamenti logistici troveranno le porte aperte, snaturando il territorio e consumando preziosissimo suolo agricolo».
Una tesi forte che  secondo i firmatari vedrebbe il cdx regionale architettare un disegno destinmata ad aprire alla speculazione edilizia. L'appello delle associazioni ambientaliste con a capo Associazione Parco Sud, Greenpeace , Italia Nostra, Legambiente, Lipu, WWF continua circostanziando altre due problematiche contenute nel PdL 218 ritenute critiche:
«I cambiamenti predisposti dal PdL 218 vanno a peggiorare lo stato del Parco:
  • è sbilanciata la presenza della Giunta Regionale, con due membri nominati nel Consiglio di Gestione del Parco (in tutti gli altri Parchi regionali il rappresentante è unico);
  • il Direttore del Parco sarà nominato dalla Giunta Regionale e non scelto dal Presidente del Parco (come nelle altre aree protette regionali).

Inoltre - conclud ela nota stampa - il PdL 218 prevede per il personale del Parco, oggi dipendente di Città Metropolitana, l’obbligo di trasferirsi nel nuovo ente, un’imposizione unilaterale inaccettabile: cambiamenti così importanti devono essere quanto meno discussi e trattati con le rappresentanze sindacali».

«Protesta strumentale e ideologica. Evidentemente non hanno letto il Progetto di Legge che andrà in approvazione. Altrimenti specifichino sul merito quali sarebbero i passaggi che secondo loro aprirebbero a “nuovi insediamenti logistici”. Fanno finta di non sapere che l’80% del parco Agricolo Sud Milano è di proprietà dei privati che insieme agli Enti non hanno mai risposte tempestive da questo modello di gestione.  Confagricoltura e Coldiretti, le due associazioni più rappresentative degli agricoltori hanno condiviso la necessità di una riforma che migliori  i rapporti, auspicata ancora di più in questo momento dove l’agricoltura per via delle crisi internazionali è chiamata a rispondere ancora più velocemente alle necessità della richiesta interna. Il PdL 218 cambia il modello di governance non le leggi sul consumo di suolo, a cui Regione Lombardia è da sempre molto virtuosa.  Le loro affermazioni non trovano aderenza con la realtà, sono zeppe di pregiudizi. Le sfido a spiegare ai loro associati dove sono riportate le conclusioni da loro diffuse in merito a questa importante riforma, attesa da anni», così Franco Lucente consigliere regionale di Fratelli d’Italia e primo firmatario del Progetto di Legge 218, risponde alle affermazioni diffuse dalle associazioni firmatarie dell’appello pubblico «Il Parco Sud sta poco bene: la “cura” regionale lo ucciderà. Fermatevi!»

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Martedì 22 novembre, alle ore 10, le associazioni firmatarie manifesteranno davanti al Consiglio Regionale assieme ai sindaci dei Comuni del Parco Agricolo Sud Milano.

Associazione Parco Sud – Greenpeace - Italia Nostra – Legambiente - Lipu – WWF:
Aderiscono:
AgriCultures, Associazione Ambiente Salute Alimentazione di Binasco, ANPI Gaggiano, Associazione borgo di Chiaravalle, Camera del Lavoro di Milano, Casarile per tutti, CGIL Funzione Pubblica, Circolo Legambiente "Terre di Parchi" di Abbiategrasso, Circolo Legambiente Zanna Bianca di Milano, Comitati No Tangenziale del Parco del Ticino e Parco Agricolo Sud Milano, Comitato Difesa Ambiente Zona 5, Cooperativa sociale Contina – Punto Parco Cascina Contina di Rosate, DESR (Distretto di Economia Solidale Rurale) del Parco Sud, FEDERPARCHI,  Greensando, Italia Nostra Milano, Italia Nostra Milano Nord Ovest, Italia Nostra Milano Sud Est , Italia Nostra Milano Nord, La Mischia di Vernate, Lampoon Magazine, Associazione Culturale Orizzonte di San Giuliano Milanese, Osservatorio consumo di suolo e tutela paesaggio Sud Est Milano, Pro Natura Lombardia, Redazione Rosate Notizie, Salvambiente, Associazione per la salvaguardia e la valorizzazione di Viboldone San Giuliano Milanese, Comitato Villa Angelino di San Giuliano Milanese, Verdi Ambiente e Società Lombardia, Redazione La Voce dei Navigli, Wwf Organizzazione Aggregata Martesana Sud Milano