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Redazione 
I Consiglieri, Rozzoni e Pricca sull’adesione a Far. Com: «Un bagno di sangue»
L'opposizione non ci sta e rivendica le sue posizioni con un duro attacco
Lidia Rozzoni Consigliere Comunale Pantigliate
24 novembre 2015
«A luglio sono stati tagliati € 220.000,00 per interventi a scuole, edifici pubblici e strade»
Nella seduta del 21/11/2015 il Consiglio Comunale con i voti della sola maggioranza ha deliberato di acquistare le azioni di una Società alla quale affiderà poi la gestione della farmacia comunale. I Consiglieri comunali Lidia Rozzoni e Fabio Pricca hanno sollevato delle perplessità che abbiamo raccolto di seguito: «La quota acquistata è stata pagata in base ad un valore calcolato nel 2011. La formula usata prevedeva redditi che si sarebbero dovuti conseguire negli anni 2012-2013-2014. Sono stati fatti i calcoli con i dati reali (non quelli ipotizzati) e sono inferiori a quelli previsti. Perché non ci hanno ridotto di conseguenza il valore di acquisto? La società incaricata ristrutturerà la vecchia sede comunale spendendo € 470.00,00 somma che il comune dovrà restituire in 12 anni a rate costanti di 40.000,00. Il bilancio comunale (“un bagno di sangue” come lo ha definito l’assessore al bilancio) è in grado di affrontare questo un mutuo “mascherato”? E’ stato redatto un piano finanziario per il rientro? La stessa relazione della gestione redatta dalla Far.Com., nel mese di giugno 2015, rileva un andamento discendente del fatturato dei farmaci, tant’è che la stessa società vuole incrementare attività collaterali (cosmesi, ecc..). Cosa sarà dalla nostra struttura inserita in una comunità piccola, dove sono già presenti una farmacia e una parafarmacia? Se dovessimo avere perdite come le ripianeremmo? Siamo in grado di far fronte a possibili situazioni negative? Alla Far.Com. daremo, per molti anni, la vecchia sede comunale. È stato predisposto un progetto di massima e come verrà trasformata e come la si utilizzerà? E’ stata rilevata l’importanza storica dell’edificio e i relativi problemi urbanistici?»
I due esponenti di minoranza criticano l’Amministrazione Veneziano: «A queste e altre domande, - commentano Rozzoni e Pricca - non è stata data alcuna risposta. A domande tecniche si risponde con battute, sentenziando: “il PD non vuole la farmacia”. Il PD non c 'entra ! L'opposizione rileva ancora una volta la grande approssimazione con cui si fanno scelte che hanno rilevanza sui cittadini attuali e futuri. La farmacia la vogliamo eccome! Ma ci aspetteremmo che chi deve prendere le decisioni lo faccia non in tutta fretta con un consiglio comunale d’urgenza, privo di dati e analisi. Ci sembra che si voglia raggiungere un obiettivo politico con un approccio ideologico senza verificarne le conseguenze. Del resto sull’incapacità di programmare il futuro abbiamo avuto un esempio nello stesso consiglio comunale. Dal bilancio approvato a luglio sono stati tagliati € 220.000,00 per interventi a scuole, edifici pubblici e strade. Grazie a nome dei cittadini…..
Cari concittadini state tranquilli. Non abbiamo la piscina ma per gli anni futuri - concludono i due esponenti della minoranza - il bagno lo faremo lo stesso…”un bagno di sangue”».
I due esponenti di minoranza criticano l’Amministrazione Veneziano: «A queste e altre domande, - commentano Rozzoni e Pricca - non è stata data alcuna risposta. A domande tecniche si risponde con battute, sentenziando: “il PD non vuole la farmacia”. Il PD non c 'entra ! L'opposizione rileva ancora una volta la grande approssimazione con cui si fanno scelte che hanno rilevanza sui cittadini attuali e futuri. La farmacia la vogliamo eccome! Ma ci aspetteremmo che chi deve prendere le decisioni lo faccia non in tutta fretta con un consiglio comunale d’urgenza, privo di dati e analisi. Ci sembra che si voglia raggiungere un obiettivo politico con un approccio ideologico senza verificarne le conseguenze. Del resto sull’incapacità di programmare il futuro abbiamo avuto un esempio nello stesso consiglio comunale. Dal bilancio approvato a luglio sono stati tagliati € 220.000,00 per interventi a scuole, edifici pubblici e strade. Grazie a nome dei cittadini…..
Cari concittadini state tranquilli. Non abbiamo la piscina ma per gli anni futuri - concludono i due esponenti della minoranza - il bagno lo faremo lo stesso…”un bagno di sangue”».
24 novembre 2015
Marco :
Duole constatare che nel microcosmo di Pantigliate si riflette il malcostume a cui siamo purtroppo abituati del macrocosmo politico nazionale. La Rozzoni dimentica di dire 3 cose importanti: primo, perchè dopo 20 anni a far niente, ora che è finita all'opposizione si attiva ad ogni seduta comunale, benchè solo per criticare. Secondo, che è moooolto amica della titolare dell'attuale farmacia in via Risorgimento. E questa spiega la sua posizione "disinteressata" su questa decisione. Terzo, Pricca vota concorde con Rozzoni non per convincimento ma per il solito scambio di favori. Aspettiamo una sua prossima mozione che verrà sicuramente appoggiata dalla Rozzoni. E allora? perchè perseverare in questo modo vecchio di fare politica, quando con le ultime elezioni i cittadini onesti di Pantigliate vi hanno lanciato un chiaro messaggio? | mercoledì 25 novembre 2015 12:00 Rispondi