San Donato Milanese: polemiche del Consigliere Comunale Ginelli (PD) sulla chiusura del bike sharing e della velostazione

«L’Amministrazione del cambiamento, in peggio. Un anno a pensare solo allo stadio e il risultato è questo. -, un servizio sicuramente utile cancellato. Grazie, Sindaco Squeri!»

Foto di repertorio

San Donato Milanese, 15 gennaio 2024 - Gianfranco Ginelli, consigliere comunale del Partito Democratico di San Donato Milanese, ha espresso forti critiche nei confronti della Giunta per la decisione unilaterale di chiudere il servizio di bike sharing e la velostazione. «Trovo allucinante la scelta fatta dalla Giunta, senza alcun confronto in commissione o in altra sede, di chiudere il servizio di bike sharing e la velostazione. Servizi per “pochi utenti” così è stato motivato, gli ultimi dati in mio possesso dicono il contrario: 12 stazioni, 110 stalli - potenziato negli anni grazie ai contributi delle aziende del territorio - oltre 1100 abbonamenti annuali, più di 30.000 prelievi (media di 82 giornalieri) e oltre 11mila Kg di CO2/anno risparmiata, il dato forse più significativo».

Il consigliere comunale sottolinea l'incoerenza della decisione in un momento in cui molte città stanno potenziando misure per favorire una mobilità sempre più sostenibile. «E così mentre risulta evidente a tutti e tutti stanno potenziando le misure per favorire una mobilità sempre più sostenibile, da noi si fa il contrario. Non ci sono parole per cotanta “pochezza” e incapacità gestionale. San Donato era un’eccellenza in ambito di politiche per la mobilità dolce, ora mancanza di idee, di volontà e di capacità da parte di questa Amministrazione nel gestire e sviluppare servizi è palese. L’Amministrazione del cambiamento, in peggio. Un anno a pensare solo allo stadio e il risultato è questo. -, un servizio sicuramente utile cancellato. Grazie, Sindaco Squeri!»