Tribiano, profughi nell'ex palazzo comunale

A chiederlo “Lista per Tribiano”, che ha protocollato tre mozioni da votare in Consiglio comunale giovedì 22 ottobre

Ex palazzo comunale

Ex palazzo comunale

Migranti, donazione organi e diffusione in streaming: ecco le proposte del Gruppo Consiliare

Il Gruppo Consiliare “Lista per Tribiano”, questo ottobre, ha protocollato tre nuove mozioni da votare in Consiglio comunale giovedì 22 ottobre 2015 alle ore 20.30 presso la Sede Comunale  - Piazza Giovanni Paolo II. Gli argomenti sono molto vari, ma tutti ugualmente considerevoli. La prima mozione riguarda la possibilità di utilizzare l’ex palazzo comunale per dare ospitalità, in via temporanea, a famiglie di profughi in fuga dai paesi in guerra. È un tema di grande attualità e oggetto di discussione, infatti anche il Papa ha rivolto un appello all’intera comunità affinché vengano messe in atto delle azioni tangibili di aiuto e sostegno a queste genti. Con questa mozione si chiede che sia istituita una commissione che analizzi tempi e costi dell’operazione. Questo ridarebbe vita anche ad una struttura attualmente dismessa oltre che, naturalmente, rispondere doverosamente a esigenze di carattere umanitario.
Un’altra mozione chiede che sia resa disponibile la diffusione in streaming delle sedute del consiglio comunale sul sito web del Comune di Tribiano: un modo per coinvolgere maggiormente la popolazione e riavvicinarla alla politica cittadina, migliorando allo stesso tempo il rapporto tra Amministrazione e singolo cittadino.
La terza e ultima mozione, domanda che si aderisca al “Progetto Carta Identità – Donazione Organi”, un progetto promosso dalla Rete dei Giovani Amministratori di Milano. In sostanza si chiede che sia data la possibilità, a chi lo voglia, di inserire sulla propria carta di identità l’indicazione di volontà di donazione di organi e tessuti. Si tratterebbe di un atto di solidarietà verso il prossimo, poiché il trapianto di organi rappresenta un’efficace terapia per alcune gravi malattie e l’unica soluzione terapeutica per altre patologie altrimenti incurabili.