Le più grandi sfide tra calciatori: record, infortuni e situazioni esilaranti
Cristiano Ronaldo contro Messi; Maradona contro Pelé; Van Basten vs Ronaldo il Fenomeno; Gascoigne contro George Best

I calciatori che hanno scritto la storia di questo sport e delle scommesse calcio sono tantissimi, nei prossimi paragrafi abbiamo raccolto le sfide più sensazionali degli ultimi 60 anni, suddividendole in diverse categorie. Dai record all time, alle bravate, fino ai campioni di follia e chi per infortuni non è riuscito a brillare al massimo: ecco una vagonata di curiosità sui calciatori più forti al mondo.
Cristiano Ronaldo contro Messi
Stiamo parlando dei più grandi bomber al mondo, con CR7 che domina la classifica all time con oltre 940 gol totali in match ufficiali, di cui 141 in Champions e 135 con la Nazionale Portoghese.
Messi è al secondo posto con 877 gol, con il record all time di Palloni d’Oro e il Mondiale 2022 in bacheca, tra tutti i suoi trionfi. La sfida tra questi due calciatori ha caratterizzato la Liga Spagnola e soprattutto la Champions negli ultimi 20 anni.
Balotelli contro Cassano
Passiamo a due campioni unici nel loro genere, ognuno dotato di un talento straordinario in campo, ma che insieme ci hanno regalato la finale di Euro 2012, purtroppo persa contro la Spagna.
Balotelli e Cassano hanno fatto il botto troppo presto, prima dei 20 anni, oltre alle loro magie e ai personali trionfi, ci hanno regalato due neologismi della lingua italiana: Cassanata e Balotellata. Andate a scoprire che significano nello specifico sul dizionario Treccani.
Maradona contro Pelé
Con 757 gol segnati, Pelè è il quinto miglior bomber all time della storia del calcio, ma è conosciuto soprattutto per essere stato l’unico calciatore ad aver vinto 3 Mondiali, oltre a una valanga di trofei.
Prima del predominio CR7 - Messi, Pelè e Maradona erano i punti di riferimento iperbolici del calcio moderno, il Pibe de Oro più per le sue giocate magiche e per il Mondiale vinto con l’Argentina nel 1986.
Contro l’Inghilterra al Mondiale di Messico 1986, Maradona ha realizzato il gol più bello del secolo, cinque minuti dopo aver segnato con “La Mano de Dios": genio e sregolatezza beffarda, in tutti i sensi. La sfida tra questi due calciatori supremi è ancora aperta, dopo circa 40 anni.
Van Basten vs Ronaldo il Fenomeno
Ecco gli eroi della sconfitta fisica, perché immaginare Van Basten e Ronaldo Il Fenomeno senza infortuni, significherebbe vedere in campo due giocatori di un altro pianeta: ma per molto più tempo.
Van Basten ha vinto Champions League e ben 3 Palloni d’Oro, Ronaldo ha vinto due Mondiali e tantissimi trofei, ma entrambi sono stati fuori per infortuni gravi, che nel caso dell’olandese, l’hanno costretto a ritirarsi a 29 anni, terminando in anticipo una carriera strepitosa, costellata da 3 campionati olandesi, 4 scudetti italiani e due Champions, più l’Europeo del 1988.
Gascoigne contro George Best
Questa è una sfida parallela a quella tra Cassano e Balotelli, perché abbiamo di fronte due calciatori che per talento e follia non hanno mai avuto eguali: Gazza contro Best.
La storia di George Best ci racconta di un calciatore strepitoso, che vinse una Champions con lo United e anche il Pallone d’Oro. Durante gli anni, Best non ha mai nascosto la sua passione per gli alcolici e per le donne, riuscendo tuttavia a giocare un calcio sublime. Nel 2005 è morto per complicazioni dovute a un trapianto di fegato, nelle ultime settimane della sua vita ha fatto pubblicare una foto su un tabloid inglese con la scritta “Non morite come me”.
La storia di Gascoigne è fatta di numerosi trionfi ma soprattutto di episodi esilaranti al limite dell’incredibile in campo, durante gli allenamenti e fuori dal campo. Una volta Gascoigne andò al pub a bere con indosso la divisa della Nazionale Inglese, ma numerosi sono gli episodi di nudismo con la sua vittima preferita, Dino Zoff, ai tempi in cui Gazza giocava con la Lazio.
Tra gli episodi più esilaranti c’è quello del pallone perduto. Una volta durante gli allenamenti il pallone viene calciato fuori dal campo e finì in un bosco. Gascoigne esce di corsa a cercare il pallone e non torna per finire gli allenamenti. Il giorno dopo arriva Gazza puntuale alla sessione di allenamento con il pallone sotto braccio ed esclama: l’ho trovato, finalmente.