Progetto Stadio nel Sud Est Milano: AC Milan e FC Inter discutono del restauro di San Siro
Mentre il progetto del nuovo stadio del Milan a San Donato avanza rapidamente, i dirigenti dei due club si incontrano con il sindaco di Milano per discutere del futuro di San Siro.
Il progetto del nuovo stadio del Milan, previsto a San Donato, procede a ritmo sostenuto. Parallelamente, il presidente del Milan, Paolo Scaroni, e l'amministratore delegato dell'Inter, Alessandro Antonello, si sono incontrati martedì mattina a Palazzo Marino con il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, per un confronto interlocutorio sul futuro dello stadio San Siro. Durante l'incontro, si è discusso di una possibile ristrutturazione del celebre impianto, ipotesi avanzata dalla società WeBuild, che ha recentemente presentato un progetto alle due società calcistiche. Tuttavia, né il Milan né l'Inter hanno ancora preso una posizione definitiva a riguardo.
Nel frattempo, il Milan si sta preparando a recintare l'area di San Francesco a San Donato, una zona acquistata nei mesi scorsi con l'intenzione di costruire un nuovo stadio di livello internazionale. Questo progetto prevede anche lo sviluppo di una serie di attrazioni circostanti, pensate per arricchire l'offerta del nuovo impianto sportivo. A tal proposito, è stato costituito un Comitato per l'Accordo di Programma, mentre il municipio di San Donato ha già avviato i preparativi per la Valutazione Ambientale Strategica (VAS), una tappa fondamentale nel percorso amministrativo necessario per la realizzazione del nuovo stadio.
L'incontro tra i vertici dei due club milanesi e il sindaco Sala ha confermato l'intenzione delle squadre di esplorare tutte le opzioni possibili per il futuro di San Siro, un'icona non solo per i tifosi, ma per l'intera città di Milano. Tuttavia, il percorso decisionale è ancora in fase iniziale e molto dipenderà dalle valutazioni economiche, logistiche e ambientali che emergeranno nei prossimi mesi. Da un lato, la costruzione di un nuovo stadio a San Donato rappresenta un'opportunità per il Milan di creare un impianto all'avanguardia, adatto a ospitare eventi di calibro internazionale e a diventare un punto di riferimento per il calcio europeo. Dall'altro, il restauro di San Siro permetterebbe di preservare un pezzo importante della storia sportiva e culturale della città.
I prossimi mesi saranno decisivi per delineare il futuro degli impianti sportivi a Milano, con potenziali impatti significativi non solo per il calcio, ma anche per il tessuto urbano e la comunità locale. Sarà interessante osservare come le decisioni che verranno prese influenzeranno la rivalità tra i due club e la relazione con la città e i suoi abitanti.