Colturano, dicembre 2023 - In una dichiarazione pubblica, l'Osservatorio permanente contro il consumo di suolo e per la tutela del paesaggio del sud est Milano ha manifestato il suo netto dissenso nei confronti della Variante al Piano di Governo del Territorio (PGT) di Colturano. Gli ambientalisti hanno criticato aspramente la proposta, definendola dannosa per il suolo, un bene comune considerato fragile e prezioso.

Nell'ampio comunicato diramato, l'Osservatorio ha sollecitato una riflessione seria da parte dell'amministrazione comunale, sottolineando la priorità del benessere e della salute della comunità rispetto agli interessi dei costruttori. Nel documento, inviato il 14 settembre 2023, l'Osservatorio ha evidenziato la mancanza di coinvolgimento dei cittadini e risposto alle osservazioni precedenti dell'amministrazione.

Le preoccupazioni degli ambientalisti si concentrano sul rischio ambientale e sui costi associati alla perdita dei servizi ecosistemici offerti dal suolo. Hanno inoltre criticato la scelta di nuove costruzioni che consumano suolo libero e agricolo, denunciando la voracità dei proprietari nel costruire su ogni centimetro del territorio.

Uno dei punti salienti delle osservazioni è stata l'accusa alla variante di inventare numeri di abitanti per giustificare la costruzione di nuovi edifici, contravvenendo agli obiettivi di riduzione del consumo di suolo stabiliti dalla normativa. Gli ambientalisti hanno denunciato la mancanza di informazioni chiare sulla sfida demografica, richiedendo spiegazioni sulle origini dei previsti nuovi cittadini e il ritiro della variante.

Tra le proposte avanzate figurano la classificazione dei terreni non edificabili per gli ambiti senza diritti edificatori attivi e ulteriori osservazioni dettagliate. L'Osservatorio ha contestato la mancanza di un confronto significativo con la comunità, definendola antidemocratica e violante il principio di informazione e partecipazione del programma di Progetto Comune.

Altre criticità sollevate includono dubbi su alcuni dati presentati e la contestazione di premialità specifiche, come quelle per sostenibilità ed efficienza energetica e accoglimento di quote edificatorie compensative. L'Osservatorio ha anche analizzato specifiche aree, proponendo l'inserimento di un nuovo ambito per la riconversione a verde pubblico delle "Case dei Salariati".

La dichiarazione si è conclusa ribadendo l'opposizione categorica alla variante del PGT, mettendo in guardia sul rischio di danni irreversibili al suolo. Gli ambientalisti hanno auspicato una riflessione attenta che consideri la lotta al cambiamento climatico e la salvaguardia della salute della comunità colturanese. La questione rimane aperta, alimentando il dibattito sulla gestione sostenibile del territorio.

Il Sindaco di Colturano, Giulio Guala, risponde alle osservazioni dell'Osservatorio sulla Variante Generale del P.G.T.

Il Sindaco di Colturano, Giulio Guala, ieri 9 gennaio 2024 ha dichiarato che le osservazioni inviate dall'Osservatorio sulla Variante Generale del Piano di Governo del Territorio (P.G.T.) saranno valutate attentamente insieme alle altre giunte precedentemente. Rassicura che seguiranno la procedura standard per la gestione di un tema così complesso e articolato, rispettando rigorosamente la procedura di valutazione delle osservazioni.

Guala sottolinea la complessità dell'amministrazione della cosa pubblica, evidenziando la difficoltà nel mitigare diverse visioni su argomenti specifici. Afferma che spesso la realtà differisce dalle interpretazioni dei documenti e che dare giudizi senza approfondire le questioni può essere semplicistico.

Nel contesto della Variante Generale, il Sindaco afferma che molti piani di intervento erano già presenti nel P.G.T. precedente, ma non erano stati attuati. La variante cerca solamente soluzioni per renderli attuabili, rispettando i diritti e le regole a tutela dei privati portatori di interesse, che erano validi anche dieci anni fa con l'approvazione del P.G.T. precedente.

Il Sindaco esprime disappunto per l'accusa di "vantarsi" di un bilancio ecologico positivo e di "sventolare" numeri sulla quantità di suolo rimasto verde nel nuovo piano. Sottolinea che si sono solo riportati i fatti come scritti nella variante senza attribuirsi meriti non dovuti.

Riguardo agli incontri pubblici di presentazione del piano, Guala afferma che sono stati pianificati per favorire il confronto e il dialogo. Rimarca che è stato un peccato che tali occasioni di contraddittorio non siano state colte da chi ora critica l'amministrazione. Assicura che i cittadini partecipanti hanno ricevuto chiarimenti e delucidazioni.

Concludendo, Guala rassicura l'Osservatorio e i cittadini di Colturano, sostenendo che l'amministrazione ha sempre messo al primo posto l'interesse della cittadinanza, sia in termini di benessere e salute, che in termini di sviluppo futuro. Afferma che lo sviluppo futuro include una crescita urbanistica e uno sviluppo armonico dell'abitare, non limitato alla "cementificazione", ma comprendente opportunità di sviluppo di servizi per mitigare gli anni di immobilismo che hanno messo a rischio tali servizi. Guala evidenzia che hanno scritto la "Colturano che vorrebbero" e apprezzano il sostegno dei cittadini nei confronti di quanto predisposto.