Consumo di stupefacenti tra i giovani: Regione Lombardia ipotizza test antidroga a scuola

Durante una interrogazione è stato proposto l’esame del capello. Lara Magoni: «Scenario inquietante, necessario predisporre progetti a scopo preventivo»

Gallera (assessore al Welfare): «Verificheremo la disponibilità di scuole e famiglie»

«Il consumo di droga tra i più giovani è preoccupante e questo ci porta a pensare alla necessità di mettere in campo azioni mirate al contrasto anche all'interno degli istituti scolastici». A dichiararlo è Lara Magoni, consigliere regionale del gruppo “Maroni Presidente”, che ha presentato un'interrogazione urgente, indirizzata all'Assessore al Welfare Giulio Gallera, per valutare la realizzazione di un progetto sperimentale da attuarsi nelle scuole, a seguito di un tavolo di lavoro regionale per la prevenzione dell'uso di sostanze stupefacenti soprattutto tra i più giovani. «Sono convinta – sottolinea Magoni - che la prevenzione, soprattutto se attuata in ambito scolastico, sia lo strumento più valido ed efficace per contrastare l'utilizzo di droghe da parte dei giovani. I programmi di prevenzione attuati nelle scuole, infatti, consentono di raggiungere i giovani in un’età in cui non hanno ancora consolidato comportamenti devianti, attraverso l’acquisizione di informazioni, conoscenze ed abilità comportamentali utili al mantenimento e al miglioramento della propria salute». Dal canto proprio, l’assessore al Welfare ha aperto alla possibilità che, in futuro, tale scenario possa concretizzarsi. «Entrando nel merito della richiesta del test antidroga/alcol da effettuare sui ragazzi delle scuole medie e superiori - ha spiegato Gallera -, ad oggi questa pratica viene effettuata solo in relazione a situazioni già accertate di abuso di sostanze che creano dipendenza. Tuttavia possiamo verificare se esista la disponibilità, in alcune realtà scolastiche, di realizzare questo progetto, con il coinvolgimento delle famiglie, che mira chiaramente a un'azione di mero carattere dissuasivo nei confronti dei ragazzi».
Redazione Web