Crescono le file fuori dai Compro Oro, effetto dell’emergenza sanitaria da coronavirus

Cambiano le facce e i ruoli all’interno della società, ma dalla mamma di famiglia all’anziano pensionato, dall’elettricista al giovane free lance, tutti condividono una medesima necessità: far fronte alle spese quotidiane, soprattutto in un periodo difficile come questo a causa dell’emergenza coronavirus che ha portato al licenziamento di molte persone, ma che, nonostante ciò, devono continuare a sostenere i familiari.

Unica fonte di guadagno per molti italiani sono oggi i Compro Oro, negozi in cui possono vendere i propri gioielli per ottenere liquidità immediata.

Da emergenza sanitaria, quella del Covid-19 si è presto trasformata anche in emergenza economica e sociale da Nord a Sud, una situazione in cui i Compro Oro rappresentano una soluzione certa e immediata per avere del denaro in contante per sostenere le proprie esigenze quotidiane. «Sono molte le facce nuove che vediamo in questo periodo oltre a quelle dei nostri clienti abituali – racconta l’Ad di Oro in Euro Nicola Laurenza -. Sono tanti i giovani con un’età compresa tra i 25 e i 40 anni che si rivolgono a noi per ottenere soldi rapidamente perché non hanno ricevuto ancora il denaro della Cassa integrazione o perché, essendo lavoratori autonomi, sono ancora in attesa del sospirato sostegno economico statale».

«Per molti di loro è la prima volta in un Compro Oro – continua Laurenza -, si mettono in fila silenziosamente e una volta entrati ascoltano con attenzione e con impazienza ciò che dice loro il personale in merito alla fase della valutazione. Terminata la contrattazione ricevano il denaro contante e sui loro volti appare un enorme sorriso, questo perché una volta usciti dai nostri negozi sanno di poter far fronte a tante spese importanti come la spesa, le bollette, il mutuo».

L’oro in questo periodo presenta delle ottime quotazioni di mercato, un effetto causato dal coronavirus e dal periodo di grande incertezza da esso causato: «Il metallo giallo è ai massimi storici e continua a mantenersi su quotazioni molto sopra la media. Questo permette di monetizzare molto di più rispetto a quanto avveniva solo un anno fa».

L’utilità del settore per le numerose persone in difficoltà economica è stata riconosciuta dalle associazioni di categoria che però evidenziano come aumenti il rischio di usura e abusivismo, capaci di danneggiare cittadini e onesti operatori del settore. «Attenzione alle truffe – afferma il patron di Oro in Euro -, bisogna sempre diffidare da chi promette valutazioni straordinarie, da chi non rende visibile la pesatura del gioiello, da chi non richiede documenti di identità. Per questo motivo vi invitiamo a segnalare qualsiasi attività che non sia conforme alle norme previste dalla legge».