Il 31 luglio scorso, Confcommercio Milano Lodi Monza e Brianza, assieme a Federmoda Milano, EPAM e Federalberghi Milano, ha sottoscritto il Patto Stazioni Sicure, un accordo promosso dalla Prefettura di Milano. Il Patto è stato firmato anche dal Comune di Milano, RFI – Rete Ferroviaria Italiana e Ferrovie Nord. Questo accordo, della durata di due anni, mira a migliorare la sicurezza nelle principali stazioni ferroviarie di Milano: Milano Centrale, Milano Garibaldi, Milano Cadorna, Milano Rogoredo e Milano Certosa, e nelle aree circostanti.

Obiettivi del patto

Il Patto Stazioni Sicure punta a rafforzare le misure di sicurezza attraverso azioni congiunte tra enti pubblici e privati. L’obiettivo principale è quello di gestire in modo più efficiente i fenomeni di marginalità, degrado urbano ed esclusione sociale. Attraverso questo accordo, si intende aumentare l'efficacia delle attività di contrasto e contenimento di comportamenti illeciti che compromettono la sicurezza urbana e promuovere condizioni di vivibilità e coesione sociale. Le azioni previste includono la promozione di comportamenti responsabili ed eco-sostenibili.

Il ruolo di Confcommercio e delle associazioni firmatarie

Confcommercio Milano e le altre Associazioni firmatarie del Patto si impegnano a realizzare campagne di sensibilizzazione rivolte agli Associati. L’obiettivo è quello di sviluppare un sistema di sicurezza partecipata e diffusa, mirato a prevenire comportamenti antisociali che impattano sul decoro e la sicurezza urbana. Le azioni specifiche di sensibilizzazione includeranno:

• La comunicazione tempestiva alle Forze di polizia di attività illecite segnalate dagli esercenti, per facilitare la repressione e la prevenzione dei crimini.
• L'installazione e il potenziamento di sistemi di videoallarme, da collegare alla mappatura dei sistemi di videosorveglianza presenti nella Città di Milano, in particolare nelle aree pubbliche.
• Il posizionamento di manufatti come fioriere e recinzioni per proteggere i confini delle proprie pertinenze.
• La cura di piccole porzioni di spazi pubblici e aiuole, come forma di partecipazione al miglioramento del decoro e dell'arredo urbano.

Un nuovo inizio per la stazione di Rogoredo

La stazione di Rogoredo, da tempo sinonimo di degrado e marginalità, è al centro dell’attenzione del Patto Stazioni Sicure. Questo accordo promette di trasformare radicalmente la vivibilità della stazione, intervenendo su problemi cronici di sicurezza e decoro. Le azioni congiunte previste dal Patto puntano a risolvere le criticità che hanno afflitto Rogoredo, rendendola finalmente un luogo sicuro e accogliente per tutti i viaggiatori e i residenti.

Un contributo alla sicurezza e all'attrattività internazionale

L'iniziativa del Patto Stazioni Sicure, oltre a dare un concreto contributo alla sicurezza, contribuisce a consolidare l'attrattività internazionale di Milano. Le stazioni ferroviarie della città rappresentano infatti il primo impatto per i visitatori con la vivibilità del territorio milanese. Grazie a questo accordo, si mira a offrire un’esperienza positiva e sicura fin dal loro arrivo.

L'importanza di queste misure si riflette nella capacità di Milano di attrarre turismo e affari, rendendo la città un punto di riferimento non solo per la sua bellezza storica e culturale, ma anche per la sua gestione della sicurezza e del decoro urbano. In questo contesto, il Patto Stazioni Sicure rappresenta un passo significativo verso una città più sicura, vivibile e attrattiva.

Il Patto Stazioni Sicure è un esempio di come la collaborazione tra diverse istituzioni e associazioni possa portare a risultati concreti per la sicurezza e il benessere della comunità. Milano, attraverso questo accordo, dimostra il suo impegno a migliorare continuamente le condizioni di sicurezza e vivibilità, consolidando così il suo ruolo di città moderna e internazionale.