Il futuro della ex statale 415 Paullese, arteria vitale per il Sud Est Milano, sembra avviarsi verso una svolta decisiva grazie all'intervento del governo. La Camera dei Deputati ha approvato all'unanimità l'ordine del giorno presentato da Marco Osnato, che impegna l'esecutivo a reperire i fondi indispensabili per completare i lavori di riqualifica e potenziamento dell'infrastruttura. Si tratta di un progetto ambizioso, che prevede il raddoppio della carreggiata tra Peschiera Borromeo e Crema, un'opera in parte già realizzata ma ancora lontana dall'essere conclusa.

I lavori sulla tratta cremonese, lunga 14,5 chilometri, sono stati completati nel 2015, con la realizzazione di due corsie per senso di marcia, banchine laterali e spartitraffico centrale. Tuttavia, la situazione è ben diversa sulla tratta milanese, dove dei 13 chilometri previsti, solo il primo lotto, da Peschiera alla provinciale 39, è stato completato. Al 30 giugno 2024, lo stato di attuazione dei lavori del secondo lotto, lungo 7,7 chilometri, si attestava intorno al 77 per cento.

Il costo totale dell'opera ammonta a 102,2 milioni di euro, di cui 95,5 milioni già finanziati dalla Regione Lombardia. Nonostante i fondi già stanziati, i lavori hanno subito rallentamenti significativi, aggravati dall’eccezionale aumento dei prezzi dei materiali. L’urgenza di portare a termine l’opera è evidente, ma la mancanza di risorse adeguate rischia di prolungare ulteriormente i tempi di realizzazione.

L'assessore regionale ai Trasporti, Franco Lucente, ha sottolineato l'importanza di accelerare i lavori, evidenziando come i pendolari, dopo anni di disagi, attendano con impazienza il completamento dell'infrastruttura. «Purtroppo, i cantieri stanno andando a rilento e i pendolari dopo due anni di file infinite chiedono risposte» ha dichiarato Lucente, spiegando di essersi rivolto personalmente ai parlamentari per trovare una soluzione rapida.

L’ordine del giorno, promosso da Osnato, è stato accolto con favore anche dagli altri membri della Camera, evidenziando un ampio consenso politico sulla necessità di completare questa infrastruttura strategica per lo sviluppo del territorio. «È di tutta evidenza l’urgenza di portare a completamento l’opera infrastrutturale, i cui progetti già approvati necessitano di un adeguamento di risorse a causa del protrarsi di tempi e mezzi» ha ribadito Osnato, evidenziando l'impegno del governo a valutare la possibilità di stanziare ulteriori risorse.

Questo intervento potrebbe rappresentare una svolta decisiva per il completamento della Paullese, un’infrastruttura che non solo alleggerirebbe il traffico locale, ma migliorerebbe anche i collegamenti tra il Sud Est milano e il resto della Lombardia, con ricadute positive sull’economia locale e sulla qualità della vita dei cittadini.

Ora resta da vedere se il governo riuscirà a mantenere l’impegno preso, reperendo i fondi necessari per completare i lotti ancora in sospeso. La conclusione dei lavori sulla Paullese rappresenterebbe non solo la fine di un lungo calvario per i pendolari, ma anche un segnale di efficienza e capacità di risposta da parte delle istituzioni.