Rodano, videosorveglianza, ultimati i lavori per l'installazione di apparati per il controllo dei varchi

I dispositivi installati consentiranno di monitorare la viabilità, memorizzando le targhe dei veicoli in accesso per confrontarle con una “Black List” che viene aggiornata quotidianamente

Una delle telecamere installate

Una delle telecamere installate

Dal Comune di Rodano l’Assessore ai Lavori Pubblici Cristian Sanna fa sapere che sono terminati i lavori per l’installazione della video sorveglianza: «Dopo alcuni mesi di stallo – si legge nel comunicato del Municipio-, a causa di inefficienze e lungaggini amministrative tipiche del nostro Paese, nei giorni scorsi sono stati ultimati i lavori di installazione del sistema di riconoscimento targhe automobilistiche, costituito da telecamere collocate ai “varchi” di seguito indicati:
Varco 1 : Millepini ingresso nord - via Papa Giovanni XXIII / SP 182, all’altezza di via Kennedy e dell’accesso di servizio che conduce alla cava(Foto).
Varco 2 : Cassignanica ingresso sud / SP 182
Varco 3 : Rodano ingresso nord / SP 182, in prossimità della nuova fermata bus Garibaldi;
Varco 4 : via Civasco in corrispondenza dell’attraversamento pedonale.
I dispositivi installati consentiranno di monitorare la viabilità, memorizzando le targhe dei veicoli in accesso. La telecamera è in possesso della “BLACK LIST” (targhe rubate, veicoli sospetti, ecc.) che viene aggiornata telematicamente dalla Centrale di Controllo ed è per questo in grado di trasmettere alle Forze dell'Ordine un immediato allarme (SMS, email, ecc..) in caso di riscontro di targa segnalata.
Qualora l'auto risulti scoperta da assicurazione, revisione, rubata o sotto fermo amministrativo, viene notificato un allarme (ALERT) alla Centrale Operativa che potrà intervenire inviando la pattuglia.
Con il lotto successivo, previsto per l'anno 2018 (copertura finanziaria permettendo), il sistema verrà ulteriormente implementato.
Siamo consapevoli che interventi come questo non sono la soluzione a tutti i problemi inerenti la sicurezza, ma rappresentano un'utile deterrente contro la criminalità e soprattutto un valido strumento di supporto all’azione preventiva ed – termina la nota stampa -  investigativa delle Forze dell'Ordine».