“Pasqua dolce” per i pazienti del Policlinico San Donato: uova di Pasqua per il reparto pediatrico e colombe per il reparto cardiologia degli adulti

Al sodalizio fra AICCA e ANC hanno partecipato anche Andrea Checchi sindaco di San Donato e Marco Segala sindaco di San Giuliano

AICCA Associazione Italiana dei Cardiopatici Congeniti Adulti che ha come mission quella di migliorare concretamente la qualità di vita dei cardiopatici congeniti, in collaborazione con ANC Associazione Nazionale Carabinieri, sezione di San Giuliano Milanese, sono stati i promotori dell’iniziativa “Pasqua dolce”, giovedì 1 aprile i piccoli pazienti del Reparto di Cardiologia e Cardiochirurgia Pediatrica hanno ricevuto in regalo un uovo di cioccolato, mentre agli adulti ricoverati in Cardiochirurgia adulti e Cardiochirurgia del congenito adulto hanno ricevuto in dono una colomba artigianale. «Un piccolo gesto per permettere ai pazienti ricoverati di “festeggiare” la Pasqua, anche in un momento difficile e complesso che tutti stiamo vivendo – spiega una nota stampa di AICCA -. L’iniziativa fa parte delle attività di AICCA #Noicisiamo, che ormai da un anno rappresentano la risposta della Onlus alla pandemia, un modo di stare vicini anche a distanza, di continuare a prendersi cura dei cardiopatici congeniti bambini e adulti, sia in ospedale sia a casa, con una serie d'iniziative dedicate a loro: AICCA c’è sempre, perché il cuore è al centro della vita, per tutta la vita».

Le associazioni si sono incontrate nell’atrio dell’ospedale dopo le ore 18, quando le operazioni vaccinali erano terminate, insieme ai rappresentanti delle istituzioni e associazioni, ai rappresentanti del personale sanitario e alla Direzione sanitaria. Lo staff di AICCA autorizzato a stare in corsia per via dell’assistenza fornita ai malati, si è occupato fisicamente di recapitare i doni delle uova di Pasqua al reparto pediatrico e delle colombe al reparto cardiologia degli adulti. Sono stati donati anche dei conigli di Pasqua per il personale dei reparti di Cardiologia. Per l’occasione“importante” come è stata definita da più parti, i due sindaci, i rappresentanti delle associazioni e i rappresentanti dell’ospedale si sono augurati che questa iniziativa sia l’inizio di una collaborazione fra enti e associazioni territoriali e limitrofi per il bene della collettività.