Una nuova era per il comparto sud-est di Milano: l'impatto dei grandi progetti infrastrutturali sull'economia e sul mercato immobiliare

A San Donato Milanese lo sviluppo dei grandi palazzi uffici dell'ENI e la realizzazione dello stadio del Milan; l'arrivo dell'Allianz Arena a Rogoredo; portano in dote l'aumento dell'interconnessione del trasporto pubblico e l'aumento della richiesta di immobili di pregio

San Donato si prepara così a diventare uno dei centri più dinamici dell'hinterland

Il comparto sud-est della città metropolitana di Milano sta vivendo una fase di grande trasformazione, destinata a cambiare radicalmente il volto della zona. Tra i progetti di maggiore impatto, spiccano la futura costruzione dello Stadio del Milan e l'Alleanz Arena di Rogoredo, nonché lo sviluppo dei grandi palazzi uffici dell'ENI. Questi interventi, insieme al potenziamento della rete dei trasporti pubblici, stanno attirando una crescente richiesta di immobili residenziali a San Donato Milanese, portando ad un riallineamento dei prezzi a quelli del capoluogo.

La crescita del mercato immobiliare a San Donato Milanese

Il mercato immobiliare di San Donato Milanese sta attraversando un periodo di forte dinamismo, come dimostrato dal recente “tutto esaurito” registrato per i primi 118 appartamenti realizzati dal Gruppo Caltagirone nel complesso "Green Cube". Questo progetto fa parte di una vasta operazione edilizia che prevede la costruzione di circa 800 abitazioni nel comparto residenziale De Gasperi Ovest. Il successo di questa iniziativa è indicativo di una domanda sempre crescente di immobili in questa zona, con numerosi investitori che acquistano le proprietà "sulla carta", ovvero prima ancora che siano completate.

Il progetto "Green Cube" è solo una parte di un più ampio sviluppo che sta trasformando l'area. Nel dettaglio, sono in costruzione 12 palazzine, delle quali già 80 appartamenti su 100 totali sono stati venduti nei primi quattro edifici. I prezzi di queste unità immobiliari si allineano a quelli di alcuni quartieri di Milano, oscillando tra i 4.000 e i 5.000 euro al metro quadro. Particolarmente notevole è un attico con terrazzo di circa 200 metri quadrati, il cui costo si aggira intorno al milione di euro.

La varietà delle offerte immobiliari in questa nuova zona di San Donato Milanese, che include soluzioni di diverse metrature, sta attirando un pubblico eterogeneo. Molti degli acquirenti sono residenti locali che scelgono di spostarsi in abitazioni più moderne, ma non manca l'interesse da parte di investitori provenienti da Milano, attratti dalle opportunità offerte dall'hinterland.

Prospettive future e impatto socioeconomico

Il completamento dei nuovi complessi residenziali e la presenza di infrastrutture come il futuro stadio del Milan e l'Alleanz Arena sono destinati a incrementare ulteriormente il valore degli immobili e il reddito pro capite della zona, già tra i più alti in Lombardia. Inoltre, il potenziamento della rete di trasporti pubblici, con nuovi collegamenti e servizi migliorati, contribuirà a rendere San Donato Milanese un'area ancora più attrattiva per residenti e investitori.

La crescita del settore immobiliare a San Donato Milanese non è solo una questione di numeri, ma rappresenta una trasformazione urbana che potrebbe portare benefici significativi all'intera area metropolitana di Milano.

Lo sviluppo del comparto sud-est di Milano rappresenta un'opportunità straordinaria per l'intera area. La costruzione di nuovi stadi e uffici, il miglioramento delle infrastrutture di trasporto e l'aumento della richiesta di immobili residenziali di fascia alta sono segnali di una trasformazione in atto che potrebbe portare benefici economici e sociali significativi. La forte leader ship del sindaco Francesco Squeri, l'efficienza e competenza degli uffici municipali, l'ampia partecipazione di soggetti pubblici che partecipano ai tavoli di lavoro, sono un segnale incoraggiante per gli investitori che vedono la città di Enrico Mattei cavalcare un cambiamento innovativo nel rispetto dell'inziativa privata e della sostenibilità ambientale. San Donato Milanese si prepara così a diventare uno dei centri più dinamici e promettenti dell'hinterland milanese.