Consumo di stupefacenti: la nuova frontiera dello “sballo” arriva dall’America
In base agli ultimi blitz eseguiti dai carabinieri, si sta lentamente diffondendo anche nel Sud-Est Milano l’uso di antidolorifici, come ossicodone e Fentanyl
08 gennaio 2019
Oppiacei come ossicodone (venduto con nomi farmaceutici quali OxyContin, Vicodin e Depalgos) e hydrocodone, oppure il pericolosissimo Fentanyl, creato in laboratorio e 100 volte più potente della morfina. Sono questi alcuni dei più famosi farmaci noti negli Stati Uniti come painkillers, cioè antidolorifici, che tuttavia i giovani dediti allo “sballo” utilizzano come droga. Se fino a poco tempo fa l’Italia non aveva ancora fatto i conti con questa abitudine distruttiva, negli ultimi tempi le cose stanno lentamente cambiando, ed il Sud-Est Milano non fa eccezione. Lo dimostrano alcune recenti operazioni della Compagnia dei carabinieri di San Donato. Il caso deflagrò per la prima volta a marzo 2017, quando i militari sandonatesi arrestarono 2 iracheni in possesso di oltre 2mila pasticche di OxyContin, che avrebbero dovuto essere vendute agli studenti degli istituti superiori proprio di San Donato e di Peschiera. Nelle scorse settimane, invece, dall’ospedale di Melzo sono state sottratte 4 fiale del potentissimo Fentanyl e le indagini a riguardo sono ancora in corso. A Cerro al Lambro sono state fermate due persone che, in possesso di un ricettario evidentemente sottratto all’ospedale Gaetano Pini, stavano cercando di acquistare in una farmacia alcune scatole di Depalgos. In un’altra circostanza, invece, un individuo ha tentato di comprare del Vicodin, sempre con una ricetta contraffatta.
Redazione Web
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08 gennaio 2019