A seguito della pesante ondata di maltempo abbattutasi sulla Lombardia nelle scorse ore, è partita la conta dei danni causati sul territorio da nubifragi e trombe d’aria. «La stima è di 35 milioni di euro, secondo il nostro assessorato alla Protezione Civile». Lo afferma l'assessore regionale all'Ambiente, Raffaele Cattaneo, a margine del convegno “Natura 2000” organizzato dalla Lipu presso la Fondazione Cariplo di Milano. La situazione, tuttavia, avrebbe potuto essere ancor più grave: «Gli interventi sul dissesto – ha infatti chiarito Cattaneo -, come le opere di contenimento delle esondazioni e le vasche di laminazione, hanno dato risultati prevenendo situazioni come quelle successe in passato». Ad ogni modo nelle prossime ore Regione Lombardia chiederà lo stato di calamità alla Presidenza del Consiglio. Tra le zone maggiormente colpite ci sono il Bresciano, con una stima di 18 milioni di euro di danni, la Bergamasca con 12 milioni di danni e la provincia di Sondrio con danni stimati intorno ai 3,5 milioni di euro.