Opera, fermato il taccheggiatore che agiva indisturbato per i corridoi dell’ipercoop

L’intervento tempestivo della Polizia Locale mette fine alla fuga del 35enne rumeno che assaltava gli scaffali del centro commerciale

L'arresto del taccheggiatore

L'arresto del taccheggiatore

La corsa disperata di D.M., rumeno di trentacinque anni, si è conclusa dopo poche ore dalla segnalazione della vigilanza privata dell’ipercoop di Opera. Durante la mattinata dell’11 luglio il ladro, già noto alle forze dell’ordine, si nascondeva tra gli scaffali per riempire le tasche con diversi articoli di prima necessità e quando ha tentato di lasciare lo store senza pagare è stato tempestivamente bloccato dagli addetti alla sicurezza. Questi hanno riscontrato, da subito, un atteggiamento furtivo e schivo, ma dopo avergli svuotato le tasche, rilevando merci per un totale di 235 euro, si sono lasciati scappare il malvivente che si è lanciato fuori dal centro commerciale per poi sparire nella zona industriale. Dopo aver  lanciato l’allarme e contattato una pattuglia della Polizia è iniziata la caccia all’uomo che, nel frattempo, si era rifugiato nei parcheggi antistanti l’edificio. Qui è avvenuto l’avvistamento da parte dei poliziotti. Il 35enne, alla vista degli agenti, ha tentato di rifugiarsi dietro alcune automobili ma è stato tutto invano, infatti, poco più tardi è stato riportato all’interno del negozio per il riconoscimento. «Per lui è scattata solo una denuncia per furto – commenta laconico il Sindaco Ettore Fusco – ma non si è proceduto con l’arresto per via della nuova nozione di flagranza di reato stabilita dalle sezioni unite della Corte di Cassazione che recita che per la quasi flagranza non si può procedere all’arresto sulla base di informazioni della vittima o di terzi fornite nella immediatezza del fatto». Non è il primo episodio di tentato taccheggio all’ipercoop di Opera. Qualche settimana prima, infatti, un altro malintenzionato aveva cercato di prelevare merci senza pagare, ma un cittadino attento lo ha smascherato dando subito l’allarme alla Polizia Locale che, sempre più spesso, vigila sul centro commerciale in collaborazione con la security per cogliere sul fatto i taccheggiatori disperati.