Controlli a tappeto nei luoghi della “movida”, anche in bicicletta: cinque gli arresti

Positivo il bilancio dell’operazione sicurezza condotta dai carabinieri tra San Giuliano, San Donato e l’Idroscalo. Per passare inosservati, i militari hanno utilizzato anche un mezzo a dir poco insolito

Fermati due spacciatori, 4 autisti ubriachi e sanzionato un locale

La sicurezza corre anche sulle due ruote. I carabinieri della Compagnia di San Donato, guidati dal Capitano Antonio Ruotolo, hanno infatti adottato un mezzo a dir poco insolito, cioè la bicicletta, per svolgere una serie di controlli a tappeto sui luoghi maggiormente “sensibili” del territorio. L’operazione è scattata nella notte tra domenica 16 e lunedì 17 luglio, quando una serie di equipaggi in borghese ed a bordo di velocipedi hanno passato al setaccio San Giuliano, San Donato e L’idroscalo. In tal modo i militari hanno potuto muoversi lungo il territorio senza dare nell’occhio ed osservare ogni persona o circostanza sospetta, pronti a sollecitare l’intervento delle gazzelle in caso di necessità. E, in effetti, i risultati hanno premiato questa particolare iniziativa. A San Donato, nella zona del Municipio, i carabinieri “ciclisti” hanno individuato un 46enne intento a rubare due bici assicurate ad una rastrelliera. Quando il proprietario lo ha sorpreso ha cercato di fermarlo, ma questi lo ha buttato a terra, trasformando il furto in rapina. L’uomo, che si trovava già ai domiciliari, è stato così spedito dritto a San Vittore. Sempre a San Donato i carabinieri hanno poi rintracciato ed arrestato una donna accusata di un furto presso gli spogliatoi di una palestra. Presso il parco Serenella a San Giuliano e all’Idroscalo di Segrate, invece, sono stati fermati numerosi ragazzi in possesso di stupefacenti per uso personale. In questo contesto, non sono mancati due arresti ai danni di altrettanti spacciatori. Il primo, un egiziano 37enne senza fissa dimora che doveva altresì scontare la pena di 1 anno per furto, è stato trovato in possesso di 10gr di droga suddivisi tra hashish ed eroina. Analogo destino per un italiano di 47 anni, condannato a 2 anni di detenzione per spaccio di droga, che è stato rintracciato e arrestato. Tra gli altri esiti della capillare operazione di controllo figura la sanzione ad un locale che aveva venduto alcolici dopo la mezzanotte e il ritiro della patente, con conseguente denuncia, ai danni di 4 giovani trovati al volante sotto l’effetto di alcol e droghe.
Redazione Web