Parco Agricolo Sud Milano, Lucente: «presto si insedierà la nuova governance»

Intervento dell’assessore regionale a Trasporti e Mobilità sostenibile al Consiglio direttivo di Confagricoltura Milano Lodi Monza Brianza. «anche in agricoltura lavoriamo per la decarbonizzazione in favore delle energie alternative»

«Nei prossimi mesi, al termine del periodo di commissariamento dell’ente, potrà insediarsi la nuova governance che darà la giusta valorizzazione a questo polmone verde, colmando le carenze gestionali di Città metropolitana». Così Franco Lucente, assessore regionale ai Trasporti e Mobilità Sostenibile, intervenendo al Consiglio direttivo di Confagricoltura Milano Lodi Monza Brianza, in merito agli sviluppi della nuova gestione del Parco Agricolo Sud Milano, a cui la nuova Legge regionale, che ha visto proprio Lucente primo firmatario, ha impresso una svolta decisiva. Con i suoi 47.000 ettari, l’area rappresenta il 30% della superficie della Città Metropolitana di Milano, un vero patrimonio naturale, paesaggistico e agricolo, in attesa di rilancio. 

Rimani sempre aggiornato, per non perderti nessuna notizia, iscriviti al canale Telegram di 7giorni https://t.me/news7giorni

«Siamo per la neutralità tecnologica, con l’obiettivo di sostenere un progressivo passaggio verso la decarbonizzazione dei sistemi di trasporto e la conversione alle energie alternative, anche in agricoltura, comparto che vogliamo agevolare nella rottamazione dei vecchi mezzi e nell’acquisto di veicoli e macchinari ecologici – ha aggiunto Lucente -. Con l’assessorato alla Sicurezza stiamo studiando soluzioni per offrire un supporto strumentale concreto agli imprenditori agricoli. Assicuro piena attenzione su una problematica che incide sulla sostenibilità economica e l’efficienza delle vostre attività». 

Rimani sempre aggiornato, per non perderti nessuna notizia, iscriviti al canale Telegram di 7giorni https://t.me/news7giorni

A coordinare i lavori il presidente del Consiglio Direttivo di Confagricoltura, Francesco Pacchiarini che ha sottolineato l’impegno del settore nel processo di riduzione delle emissioni di PM10 e dei gas climalteranti. «Abbiamo fatto molto in termini di investimenti e vogliamo continuare a essere protagonisti della conversione verso fonti di energia rinnovabile e metodi di produzione più sostenibile – ha spiegato -. Ci accusano di inquinare, ma la nostra categoria è in prima linea nella transizione green, anche perché direttamente interessata dai cambiamenti ambientali e climatici. Per continuare a fare la nostra parte, chiediamo che, oltre agli obblighi, ci vengano dati strumenti e opportunità. Ringrazio l’assessore Lucente che con la sua presenza oggi testimonia la vicinanza di Regione al mondo agricolo e la disponibilità all’ascolto delle nostre esigenze».