Personale ospedaliero non vaccinato: in Lombardia 393 sospensioni

Tra questi 31 medici e 235 infermieri. Dati dell’assessorato al Welfare aggiornati al 22 settembre. Effettuati 996 accertamenti presso le strutture pubbliche lombarde

Sono 393 i sanitari senza vaccino anti-Covid sospesi negli ospedali pubblici della Lombardia. Di questi 31 sono medici, 235 infermieri e 73 operatori di interesse sanitario, mentre i rimanenti appartengono alle altre categorie (personale tecnico sanitario, della riabilitazione, di vigilanza e ispezione). È quanto emerge dai dati raccolti dell'assessorato regionale al Welfare aggiornati al 22 settembre. Su un totale di 996 operatori sottoposti ad accertamento presso le strutture pubbliche sanitarie lombarde (Aziende di tutela della salute, Aziende socio-sanitarie territoriali e Istituti di ricerca e cura a carattere scientifico), 384 sono stati riammessi per eseguita vaccinazione. In 14 hanno cambiato mansione mentre 69 sono stati esonerati dal vaccino. Per 136 la procedura di accertamento è ancora in itinere. La struttura con il più alto numero di accertamenti ricevuti (111) e di sanitari sospesi (39) sono gli Spedali Civili di Brescia.

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