L’Amministrazione comunale sacrifica le attività culturali per dare sostegno alle famigle in difficoltà

«Questo anno – spiega Stefania Biancossi, assessore alle Politiche Sociali, alle Pari Opportunità e all’Istruzione – purtroppo abbiamo dovuto, con dispiacere, sacrificare diverse attività culturali, che negli anni passati il Comune aveva portato avanti presentando progetti dedicati alla scuola, alla famiglia, alla comunità. Ahimè l’evidente crisi economica ha colpito diverse fasce della popolazione di Merlino, come del resto molti italiani di altri comuni e regioni d’Italia. Fatto sta che abbiamo deciso di aiutare in primis le famiglie, che a causa della perdita del lavoro di uno dei componenti, della cassa integrazione o di sfratti esecutivi, si sono trovati in reali condizioni di disagio. Oltre alla dote scuola, gestita dalla Regione, noi come Comune abbiamo pensato di offrire il trasporto scuola-bus gratuito a quelle famiglie che si trovano in difficoltà. Siamo intervenuti intingendo dal fondo sociale, purtroppo in poco tempo “prosciugato”, proprio per aiutare la comunità e le persone bisognose. Abbiamo dato la precedenza agli interventi di politica sociale e alla scuola, che sono sempre al primo posto, degli interventi del Comune di Merlino, mentre il culturale, purtroppo, viene dopo tutte queste problematiche».

Rania Ibrahim