Festa di fine Ramadan, Caputo (Pd): «Si è passati da una brutta figura a un’altra»

Non si placa il focolaio di polemiche legate alla festa, tenutasi a Milano nei giorni scorsi, per celebrare la fine del Ramadan.

Le autorità islamiche, infatti, avevano duramente contestato l’assenza di Giuliano Pisapia all’Arena civica, sostituito da Cristina Tajani, e non avevano letto pubblicamente il messaggio di saluto inviato dal cardinale Scola. «E' evidente – ha dichiarato Roberto Caputo, vicecapogruppo Pd in Provincia di Milano - che sia necessario un dialogo interreligioso e interculturale, ma non può essere a senso unico».«Una retromarcia alquanto repentina – ha aggiunto Caputo - quella di Abdel Hamid Shaari (presidente del centro culturale di viale Jenner ndr) che, prima spara a zero contro il sindaco perché non prende parte alla festa di chiusura del ramadan e, poi, improvvisa una calda quanto goffa accoglienza all'assessore Tajani che ne fa le veci». Tutto ciò, secondo l’esponente Pd, ha significato il passaggio «da un incidente diplomatico all'altro, da una brutta figura all'altra».

Redazione Web