Lega Nord: «A Milano la sicurezza è un miraggio»
Dopo la recente aggressione ai danni di un 73enne, ridotto in fin di vita da un ladro che gli ha sottratto la bicicletta, la Lega Nord lancia l’allarme sicurezza a Milano.
«Gli innumerevoli episodi di microcriminalità che si succedono quotidianamente – ha commentato il Consigliere Luca Lepore - (dai furti nelle abitazioni alle rapine per strada, alle risse notturne e del fine settimana nei locali e nei parchi cittadini, agli stupri e alle violenze, agli atti vandalici e teppistici), rappresentano un diafano termometro di come al Sindaco di Milano stia a cuore il problema sicurezza». Il Carroccio lamenta a tal proposito la rinuncia alla presenza dell’esercito nelle zone a rischio e l’attuale mancanza dei vigili di quartiere promessi tempo fa. «Milano – ha aggiunto Lepore - è ormai una città allo sbando, ove la dilatazione dei fenomeni di microcriminalità stanno a testimoniare incontrovertibilmente un’assenza di volontà e di strategie nell’affrontare la questione sicurezza, una tematica sconosciuta o rifuggita dall’attuale giunta».
Redazione Web