Prima lo colpisce con un pugno, poi lo scaraventa giù da un muretto da un’altezza di circa 3 metri e, infine, scompare nel nulla. Nelle sere scorse la polizia di Stato è intervenuta a Milano in via Alexis de Tocqueville a seguito dell’aggressione subita da un cittadino gambiano di 20 anni, con numerosi precedenti di polizia in materia di stupefacenti. La vittima è stata soccorsa nell’immediato dal personale sanitario: a fronte di un iniziale quadro clinico non preoccupante ha subito un grave peggioramento a seguito di un trauma cranico con emorragia e la frattura delle vertebre cervicali. Ad oggi, dopo essere stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico presso l’Ospedale Fatebenefratelli, non ha recuperato la sensibilità degli arti inferiori e i medici mantengono ancora il riserbo sulla prognosi. Le attività investigative condotte dai poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Milano hanno consentito di individuare ed identificare l’aggressore in V.D., italiano di 22 anni con precedenti per reati contro il patrimonio e contro la persona. Secondo la ricostruzione dei fatti, V.D. avrebbe aggredito il cittadino gambiano per una controversia nata nell’ambito dello spaccio di sostanze stupefacenti. I poliziotti hanno subito avviato le ricerche del fuggitivo in tutti i domicili noti, senza ottenere alcun esito, quindi le indagini sono state estese sulle direttrici principali e in prossimità delle stazioni ferroviarie. Alla fine l’aggressore è stato individuato e arrestato all’interno della stazione ferroviaria di Rogoredo pronto a salire su un treno diretto verso una meta sconosciuta.