Occupati a Milano 8 appartamenti Aler mentre gli assegnatari sono in ospedale per il Coronavirus

Solo in alcuni casi è stato possibile sgomberare gli abusivi e recuperare gli alloggi. De Corato «C'è chi aspetta, quasi dietro l'angolo, il ricovero nelle strutture sanitarie dei legittimi proprietari per compiere questo reato ripugnante»

Sono 8 le violazioni di appartamenti Aler a Milano comunicate dall'Azienda Lombarda per l'Edilizia Residenziale al Prefetto di Milano, Renato Saccone, e all'assessore regionale alla Sicurezza, Riccardo De Corato. Si tratta di appartamenti siti in viale Romagna, 2 in via Giambellino, via degli Etruschi, in via Famagosta, via Voltri, via dei Panigarola e via Abbiati. In tutti i casi i legittimi assegnatari erano assenti dalle rispettive abitazioni perché ricoverati in ospedale dopo aver contratto il Coronavirus. A queste 8 case se ne aggiunge un'altra in Via Cinquecento, occupata dopo la morte del proprietario già ricoverato in ospedale. In alcuni appartamenti l'intervento delle Forze dell'ordine ha consentito di recuperare gli immobili, in altri, purtroppo, non è stato possibile. «Insomma – commenta De Corato - l'emergenza Coronavirus non arresta i criminali. Ringrazio il Prefetto Saccone e le Forze dell'ordine per l'intenso lavoro in questo periodo particolarmente delicato. Chiedo di continuare a lavorare in questa direzione, intervenendo con determinazione. C'è chi aspetta, quasi dietro l'angolo, il ricovero nelle strutture sanitarie dei legittimi proprietari per compiere questo reato ripugnante». 
Redazione Web

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