Milano, 22 marzo 2024, una rapida azione da parte degli agenti della Polizia Locale ha portato all'arresto di un uomo d'origine egiziana in flagranza di reato per tentata estorsione ai danni di una cittadina milanese.

La vicenda ha avuto inizio quando una donna ha richiesto l'intervento delle forze dell'ordine in zona via Candiani. La donna ha raccontato agli agenti di aver subito il furto del telefono cellulare del figlio durante il tragitto di ritorno da scuola. Prontamente ha cercato di contattare il telefono rubato e si è trovata a parlare con uno sconosciuto dal forte accento straniero, il quale ha richiesto un riscatto di 300 euro per la restituzione del dispositivo.

Fortunatamente, prima di versare la somma richiesta, la donna ha incontrato una pattuglia della Polizia Locale e ha chiesto aiuto agli agenti.

Sfruttando l'occasione, gli agenti hanno mantenuto il contatto con il malvivente, fingendo di accettare la richiesta estorsiva e organizzando un incontro per il recupero del telefono. Una volta sul posto, uno degli agenti si è fatto avanti fingendosi il marito della vittima. L'uomo sospettato ha mostrato il cellulare e ha chiesto il denaro promesso per la restituzione. A quel punto, gli altri agenti in agguato sono intervenuti, qualificandosi e procedendo con l'arresto in flagranza di reato.

L'uomo è stato accusato di tentata estorsione e anche di ricettazione, data la natura illecita del telefono in suo possesso.

Questo rapido intervento dimostra l'efficacia e la tempestività dell'azione della Polizia Locale di Milano nel contrastare la criminalità e proteggere i cittadini dalla minaccia degli estorsori.