Riqualificazione della M2: dal 15 luglio partono i lavori di impermeabilizzazione

Prosegue il corposo restyling a beneficio della linea verde della metropolitana. In agenda anche un nuovo sistema di segnalazione, tornelli anti evasori e una nuova rete elettrica

Proseguono i lavori per il completo rinnovamento della linea Verde, la più lunga di Milano, che con 40 chilometri e 35 stazioni da Assago e Abbiategrasso a Sud arriva a Gessate e Cologno, trasportando 120 milioni di passeggeri l'anno. I lavori, suddivisi in diverse fasi, comportano un investimento complessivo di oltre 440 milioni di euro da parte dell’Amministrazione e di Atm. Dal 15 luglio si entra nella seconda fase che riguarda direttamente la linea metropolitana, ovvero l’impermeabilizzazione progettata da MM per evitare gli allagamenti causati dall’innalzamento della falda acquifera. Per l'esecuzione di questi importanti lavori di ammodernamento saranno inevitabili rallentamenti e interruzioni al transito della linea Verde. Per questo Atm attiverà un potenziamento dei mezzi di superficie. La linea metropolitana più lunga di Milano, seconda per anzianità dopo la rossa,  è oggetto anche di lavori di rinnovo del sistema di segnalamento, rinnovo dei treni, sostituzione dei tornelli con il modello anti evasori, rinnovo della rete elettrica, abbattimento del rumore e miglioramento dell’accessibilità. Il più importante e anche il più lungo degli interventi sulla M2 riguarderà il nuovo sistema di segnalamento che regola la circolazione dei treni, così come già fatto con la M1 nel 2011. Questo consentirà di aumentare la frequenza dei convogli, da uno ogni 150 secondi si passerà a uno ogni 90-120 secondi, aumentando la capacità di trasporto del 30% (da 40mila a 52mila passeggeri all’ora). I lavori verranno eseguiti soltanto di notte per non interrompere la linea e la conclusione è prevista per il 2024. 
Redazione Web

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