La scelta della location è stata significativa per trasmettere il reale pericolo ambientale a cui si andrà incontro: la Cascina Nuova si trova immersa tra campagne coltivate e prati verdi, che ben presto verranno deturpati a causa della costruzione dell’imponente struttura della nuova arteria stradale. La NoTem Fest è stata organizzata grazie alla preziosa collaborazione del Presidio Permanente della Martesana e Francesca Di Bella, consigliere comunale a Paullo, ce ne spiega i motivi: «I ragazzi del Presidio della Martesana sono un ottimo gruppo che ci ha permesso, grazie alle loro idee e alla loro esperienza, di organizzare questa importante manifestazione. Lo scopo è quello di sensibilizzare cittadini e politici all’inutilità della Tem e al danno che porterà: l’effetto di questa colata di cemento sarà devastante e la sua costruzione è solo speculazione edilizia». A supporto del Consigliere paullese interviene Angelo Bruno, rappresentante del gruppo della Martesana: «Abbiamo scelto di collaborare e presenziare con questo evento a Paullo, perché è proprio qui che passerà la Tem. I Comitati NoTem si sono riattivati su questo territorio, questa è già una vittoria. Bisogna partire per costruire insieme e vincere così le battaglie più grandi. La nostra presenza vuole affermare la difesa dell’ambiente e il NoTem come un modello di sviluppo: è uno stile di vita che non si ferma solo all’opera in sé». La giornata di domenica si è aperta con un pranzo sociale a cui hanno aderito 70 persone e nel pomeriggio è stata proposta un’interessante gita didattica alla Cascina Nuova per i 40 bambini presenti. Il clou della festa si è raggiunto durante il dibattito nel tardo pomeriggio: a salire sul palco della NoTem Fest, davanti a una platea di oltre 140 persone, sono stati il consigliere provinciale Massimo Gatti, Giancarlo Broglia, segretario del circolo di zona della Federazione della Sinistra, i rappresentanti di Coldiretti e di Wwf. Il segretario Broglia spiega: «Noi stiamo lottando realmente per problemi forti, amiamo il nostro territorio e teniamo veramente alla salvaguardia del nostro ambiente e della nostra Lombardia. Riteniamo assurdo che in un periodo di crisi come quello che stiamo attraversando, vengano investiti 1700 milioni di euro in favore della speculazione edilizia. A chi ci dice che siamo in ritardo rispondiamo che è questa autostrada a essere al di fuori della storia: ormai è finito il tempo delle grandi autostrade e dobbiamo pensare ai reali interessi dei pendolari e dei viaggiatori». L’ottimo risultato dell’iniziativa afferma ancora più a gran voce la forte posizione del gruppo NoTem e la volontà di proseguire, nell’autunno, con altre manifestazioni.

Greta Montemaggi