Paullese: aperto il nuovo ponte che scavalca la Tem, a Paullo
Attualmente vi è solo una corsia per senso di marcia, in attesa della riqualificazione del tratto lodigiano dell’arteria. La deviazione provvisoria aperta per i cantieri verrà presto smantellata
Sabato 7 febbraio si è tenuta l’apertura ufficiale al traffico del nuovo cavalcavia sulla Paullese che, all’altezza del km 12.600, scavalcherà la Tem, la Tangenziale esterna di Milano, attualmente in costruzione. I lavori per la realizzazione del viadotto, che si trova in territorio di Paullo, avevano esordito ad aprile dell’anno scorso. Allora, per consentire l’esecuzione dell’opera, era stata realizzata una deviazione temporanea dell’asse della Paullese, che ha consistito in una sorta di bretella a semicerchio delle lunghezza di circa 1km. Tale percorso aveva suscitato non poche polemiche tra i pendolari, poiché andava ad allungare ulteriormente le distanze e complicava una situazione viabilistica resa già piuttosto intricata dagli altri cantieri aperti sulla ex S.S. 415. Ad ogni modo, dopo poco meno di 1 anno di lavori, il cavalcavia è stato definitivamente ultimato ed inaugurato, alla presenza degli agenti della polizia locale paullese e dei tecnici dell’ex Provincia, che hanno monitorato da vicino l’apertura. La nuova struttura, che misura circa 600 metri di lunghezza, dovrebbe ora rendere più scorrevole il traffico veicolare, sia in direzione di Milano che di Crema, mentre la deviazione provvisoria dovrebbe essere a breve smantellata. Allo stato attuale il sovrappasso sulla Tem dispone di solo una corsia per senso di marcia, ma è già stato predisposto l’ampliamento a 4 corsie complessive, che verrà effettuato una volta che sarà realizzato il raddoppio nel tratto lodigiano della Paullese. Il “battesimo del traffico” vero e proprio si è avuto di fatto solo lunedì 9, all’avvio della nuova settimana lavorativa, quando un tamponamento attorno alle 8:00 del mattino ha però già causato i primi disagi alla circolazione.
Redazione Web