Sottopasso di Vigliano chiuso: scatta la petizione per far intervenire Beppe Sala
La raccolta firme, avviata su iniziativa di un cittadino paullese, è rivolta all’attenzione del sindaco metropolitano affinché si mobiliti per risolvere le pesanti criticità che affliggono la provinciale

Sottopasso di Vigliano chiuso e lavori di riqualificazione che procedono a passo di lumaca: sono le questioni al centro di una raccolta firme avviata in questi giorni dal cittadino paullese Jader Folli. Lo scopo è quello di risolvere una volta per tutte quelle criticità che, ormai da troppo tempo, rendono i viaggi sulla Paullese una vera e propria odissea, sollecitando il sindaco metropolitano, Beppe Sala, a intervenire in prima persona. «A inizio settembre il tunnel di Vigliano è stato chiuso per allagamenti – afferma il promotore dell’iniziativa rivolgendosi al primo cittadino – con gravissime conseguenze per la vita di migliaia di cittadini, lavoratori e studenti, che per andare e venire da Milano impiegano almeno un’ora anche solo per fare 10km di strada. Sottoscrivendo questa petizione noi le chiediamo quindi di intervenire sulla vicenda con la massima urgenza e, considerando che non abbiamo mai avuto il piacere né l’onore di vederla sul nostro territorio, le chiediamo di venire a incontrare il prima possibile la popolazione a Paullo, per aggiornare tutti in merito ai drammatici problemi in questione». Folli auspica che, quando la petizione giungerà a Sala, il sottopasso di Vigliano sia già stato riaperto. Ad ogni modo sottolinea l’importanza che il sindaco intervenga ugualmente a Paullo per illustrare come Città Metropolitana stia lavorando per evitare che in futuro il problema si ripeta. «L’occasione d’incontro – prosegue Folli – sarà di certo utile anche per fare il punto su tutti i lavori di raddoppio in corso sulla Paullese, in particolare nelle aree intorno al km10, dove da troppo tempo i cantieri procedono con estrema lentezza». Chiunque voglia fornire il proprio contributo, potrà stampare i moduli per la raccolta firme (in allegato), raccogliere le adesioni e consegnarli al punto di raccolta presso l’edicola di San Pedrino.

