Una tangenziale collegherà il casello di Agrate Brianza con l’autostrada A1 a Melegnano

la Provincia di Milano, la Provincia di Lodi e i Sindaci dei Comuni attraversati dalla tangenziale. L’inizio dei lavori è previsto per gennaio 2011 e la tangenziale verrà aperta al traffico nei primi mesi del 2015: i quattro anni utili ai lavori permetteranno, oltre alla riqualifica di 15 km di strade già esistenti, la realizzazione di un lunga arteria di 32 km che collegherà il casello di Agrate Brianza con l’autostrada A1 a Melegnano. Lungo la TEM sono previsti sei caselli, tra cui quello di Paullo, e tre interconnessioni con altrettante autostrade (A4, A1, Brebemi), che garantiranno un traffico medio giornaliero di 70 mila veicoli. L’investimento complessivo per l’opera è di 1.578 milioni di Euro a totale finanziamento privato, che verrà interamente coperto dai pedaggi.
Il sindaco di Paullo Claudio Mazzola, ha aperto gli interventi evidenziando che nessuno dei Comuni coinvolti auspicava alla realizzazione di una nuova tangenziale per risolvere i problemi del traffico, piuttosto sarebbe stato preferibile un potenziamento dei mezzi pubblici: «Abbiamo concordato per la costruzione della TEM, ma quello che più ci preme è il trasporto su ferro. Chiediamo da anni, a gran voce, l’ampliamento della metropolitana ma siamo ancora molto indietro, per ora non ci sono i finanziamenti», dichiara Mazzola. Il Sindaco conclude mettendo in luce l’attenzione che i progettisti hanno posto all’impatto ambientale della TEM sul territorio: «Sono stati pianificati dei  progetti speciali di mitigazione e compensazione ambientale che valorizzeranno le nostre zone, limitando così l’impatto ambientale che un progetto di tale portata potrebbe avere sul territorio». Ha chiuso i “lavori” l’Assessore alla viabilità della Provincia di Milano, Giovanni De Nicola: «Ringrazio tutti per l’accoglienza e soprattutto per la volontà di partecipazione che i Comuni, coinvolti nella realizzazione della TEM, ci hanno dimostrato. Posso assicurare che tutti hanno preso atto della necessità di costruire al più presto la metropolitana: la volontà c’è e l’idea è tutt’altro che accantonata».

Greta Montemaggi