Droga alla stazione di San Donato Milanese: la Questura emette 46 provvedimenti

Si tratta per lo più di fogli di via indirizzati a soggetti che frequentavano lo scalo per procurarsi e consumare stupefacenti. Non potranno tornare a San Donato per 1-3 anni

Torna l’allarme droga alla stazione ferroviaria di San Donato. Il Questore di Milano ha infatti emesso 46 provvedimenti di prevenzione nei confronti di 40 persone, perlopiù provenienti dalle province confinanti, che, abitualmente, frequentavano lo scalo sandonatese per procurarsi e consumare sostanze stupefacenti. L’attività è il risultato della stretta sinergia operativa tra i poliziotti della Divisione Anticrimine della Questura milanese e i Carabinieri della Compagnia di San Donato che hanno svolto servizi mirati di monitoraggio segnalando i soggetti con precedenti penali e di polizia. Nello specifico si tratta di 40 fogli di via obbligatori e 6 avvisi orali emessi nei confronti di 26 cittadini italiani e 14 stranieri, tutti con precedenti per reati contro il patrimonio e stupefacenti, identificati mentre assumevano droghe all’interno della stazione ferroviaria. Al momento della notifica del foglio di via obbligatorio, ai destinatari sarà fatto divieto di rientrare nel comune di San Donato per un periodo che varia da uno a tre anni. Ai soggetti colpiti dall’avviso orale, invece, verrà intimato di tenere una condotta di vita conforme alla legge, pena più gravi conseguenze. «Con il rafforzamento dell’azione deterrente e preventiva – commentano dalla Questura meneghina -, propria delle misure di prevenzione personali, attraverso il monitoraggio delle aree di volta in volta colpite da episodi di degrado, si vuole raggiungere l’obiettivo di restituire il territorio ai cittadini permettendo, altresì, una migliore fruizione dei servizi pubblici».

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