Riduce in fin di vita un senzatetto credendolo un pusher: 26enne in manette a San Donato

L’uomo, un pluripregiudicato in preda ai fumi dell’alcol, ha aggredito con inaudita violenza in via Jannozzi un 57enne, tutt’ora ricoverato in fin di vita

I Carabinieri indagano sul luogo del pestaggio

I Carabinieri indagano sul luogo del pestaggio

I militari della stazione di San Donato Milanese hanno arrestato per tentato omicidio un 26enne nato in Brasile, residente in Italia, pluripregiudicato per reati contro la persona ed il patrimonio. Il giovane, nella notte tra giovedì 8 e venerdì 9 aprile, ha aggredito all’angolo tra le vie Jannozzi e Sergnano un clochard italiano 57enne, colpendolo al capo ed al volto con violenti pugni e calci. I Carabinieri, intervenuti su attivazione del 118, hanno rintracciato l’aggressore, in evidente stato di ebbrezza, a poche centinaia di metri dal luogo dell’evento, con i vestiti ancora sporchi di sangue. Un testimone ha riferito agli investigatori di aver incontrato il 26enne sporco di sangue, poco dopo l’aggressione, il quale gli ha raccontato di aver appena “picchiato un marocchino spacciatore in via Jannozzi”. La vittima, trasportata presso il Policlinico di Milano in codice rosso, è tuttora ricoverata in prognosi riservata, in pericolo di vita. Il 57enne, originario della provincia di Oristano ma residente da anni a San Donato, sebbene risulti senza fissa dimora, è ancora in coma e respira grazie alla ventilazione assistita. Solo al suo risveglio sarà possibile scoprire la presenza di danni cerebrali permanenti. L’arrestato è stato invece portato a San Vittore.

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