Stadio a San Donato Milanese: il Milan mette sul piatto altri 15mln per il progetto

Il nuovo stanziamento si aggiunge ai 40mln già investiti. Lo rende noto la testata giornalistica “Calcio e Finanza”. Tutto ciò nonostante rimanga vivo l’interesse per la soluzione che vedrebbe la realizzazione di un nuovo stadio nell’area di San Siro. Intanto, l’Amministrazione chiede chiarezza

Il Milan continua a investire capitale nella realizzazione dello stadio di proprietà a San Donato. Lo rende noto la testata giornalistica “Calcio e Finanza” che ha avuto modo di prendere visione del fascicolo di bilancio 2023/24 del fondo statunitense RedBird, proprietario del club rossonero. Stando a quanto emerso, negli ultimi mesi RedBird ha messo sul piatto ulteriori 15mln di euro, in aggiunta ai 40 già stanziati inizialmente, “al fine di coprire i costi direttamente o indirettamente legati all’implementazione del progetto del nuovo stadio”, consentendo così la prosecuzione dei preparativi per la maxi operazione immobiliare presso l’area San Francesco. Tutto ciò sebbene, nelle scorse settimane, nell’ambito di un incontro tenutosi a Roma con i Ministri Giuli (Cultura) e Abodi (Sport), Milan e Inter abbiano espresso apprezzamento per il progetto che vedrebbe la realizzazione di uno stadio comune dell’area di San Siro, accanto all’attuale Meazza. Se quindi, da un lato, Il club rossonero ha aperto le porte a una possibile “soluzione milanese” per la realizzazione del nuovo impianto sportivo, al contempo è stato varato un aumento di capitale per l’operazione in territorio sandonatese, tenendo quindi viva una duplice opzione. Tutto ciò mentre, nei giorni scorsi, il sindaco di San Donato, Francesco Squeri, ha chiesto un incontro urgente ai vertici rossoneri al fine di fare chiarezza circa le reali intenzioni del club, soprattutto alla luce degli sforzi amministrativi ed economici già profusi per la stipula dell’Accordo di Programma. Parallelamente, in consiglio comunale una parte della minoranza ha presentato una mozione urgente per chiedere che l’Amministrazione comunale prenda posizione chiara sulla questione, coinvolgendo formalmente AC Milan in una dichiarazione definitiva che sancisca la scelta di San Donato come unica localizzazione del futuro stadio.