Vandali scatenati a San Giuliano. Questa volta, a fare le spese delle intemperanze di chi non ha alcun rispetto per i beni pubblici, sono state le colonnine arancioni per il rilevamento della velocità. La posa dei dispositivi rientra in un progetto lanciato a fine novembre dal Comune per incrementare la sicurezza sulle strade, troppo spesso percorse da chi siede al volante credendo di essere un pilota di Formula 1. Al termine di una fase di monitoraggio a fini statistici conclusasi a dicembre, era previsto che da gennaio venisse avviata la rilevazione vera e propria delle infrazioni, sempre in presenza di una pattuglia della polizia Locale. Neanche il tempo di partire, però, che ben tre delle quattro colonnine predisposte dal Comune per contenere a rotazione gli autovelox, sono state distrutte o danneggiate. La prima a “cadere” in ordine di tempo è stata quella di via Gorky, a Zivido, che è stata fatta esplodere con un petardo durante i festeggiamenti di Capodanno. Nella notte tra giovedì 9 e venerdì 10 gennaio, invece, è toccato al dispositivo sito in via della Repubblica che, a quanto sembra, è stato preso a calci e scardinato letteralmente da terra, dove è poi stato lasciato a giacere. L’ultimo danneggiamento, infine, nella notte tra sabato 11 e domenica 12 gennaio, ha riguardato l’apparecchiatura di via Tolstoj, anch’essa presa a calci o probabilmente colpita per mezzo di qualche oggetto contundente. La polizia locale di San Giuliano ha già avviato le indagini del caso per risalire ai responsabili di questi ignobili gesti, mentre il Comune ha fatto sapere che i dispositivi distrutti verranno a breve sostituiti a cura della società di noleggio degli stessi.