Discariche abusive: a San Giuliano arrivano nuove telecamere

I dispositivi, alimentati da pannelli solari, saranno posti nelle aree rurali, troppo spesso teatro di abbandoni illeciti di rifiuti

Non si arresta a San Giuliano la lotta contro gli sporcaccioni che, in barba alle leggi ed alla salute ambientale, continuano ad abbandonare rifiuti. In particolare, il teatro prediletto per la formazione delle discariche abusive restano le ampie zone rurali presenti nelle aree periferiche della città, soprattutto nei dintorni delle cascine. Questi sono infatti luoghi che, per isolamento e lontananza dal centro abitato, ben si adattano alle esigenze di quanti decidono di disfarsi abusivamente di scarti e materiali di risulta. L’attività della polizia locale su questo fronte è costante e sono numerose le operazioni andate a buon fine, con l’individuazione dei responsabili degli abbandoni abusivi. Tuttavia, per potenziare ulteriormente il controllo del territorio in zone che necessitano un monitoraggio pressoché costante, il Comune ha deciso di investire 26mila euro, già a bilancio, per l’acquisto di alcune speciali telecamere. Si tratta di “occhi elettronici” alimentati da pannelli solari, caratteristica che consentirà all’Ente di collocarli laddove non giunge l’energia elettrica e, in aggiunta, molto più funzionali delle tradizionali foto trappole, che necessitano il cambio delle batterie. La polizia locale ha già elaborato una mappa dei punti più “gettonati” per l’abbandono dei rifiuti, che attualmente comprende Cascina Rancate, Cascina Montone, Cascina Occhiò e la strada verso Zunico. Le nuove telecamere saranno altresì dotate di infrarossi, per consentire riprese notturne, e di sensori di movimento.
Redazione Web 

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