San Giuliano: 82enne derubata di gioielli e contanti da finti tecnici del gas
Utilizzata la stessa tecnica di qualche settimana fa a Mediglia, dove alla vittima è stato detto che i suoi averi sarebbero stati danneggiati dalle “sofisticate” apparecchiature
30 marzo 2015
Dopo quanto accaduto a Mediglia nelle scorse settimane, il raggiro delle apparecchiature di rilevazione “radioattive” ha mietuto un’altra anziana vittima sul territorio. Questa volta a cadere nella rete tesa da 2 truffatori senza scrupoli, che si sono finti tecnici del gas, è stata G.A., una 82enne che abita a San Giuliano, derubata di 4mila euro tra contanti e gioielli. Nei giorni scorsi la coppia ha suonato al campanello della pensionata sangiulianese, sostenendo di dover effettuare alcuni controlli a causa di una perdita di gas nel suo condominio. L’82enne ha aperto subito la porta di casa perché sentiva effettivamente un odore acre, dovuto probabilmente a uno spray utilizzato appositamente dai truffatori per ordire il loro tranello. Una volta all’interno, esattamente come accaduto nelle scorse settimane ai danni della 78enne raggirata a Robbiano di Mediglia, i truffatori hanno sfoderato alcune strane apparecchiature, spiegando di dover effettuare alcune rilevazioni. Tali marchingegni, però, secondo quanto sostenuto dai sedicenti tecnici, emettevano un fascio di radiazioni che avrebbero potuto deteriorare le banconote e far cambiare colore agli oggetti in oro. Per questo l’82enne è stata invitata a raccogliere i suoi averi in un sacchetto al fine di proteggerli. Quando G.A. ha riempito il sacchetto, i truffatori se ne sono impossessati e, trovando una scusa, si sono allontanati in tutta fretta. Una volta scoperta la truffa, l’anziana signora non ha potuto fare altro che denunciare il fatto ai carabinieri.
Redazione Web
30 marzo 2015