San Giuliano: fanno esplodere il bancomat in piazza Italia, ma il colpo fallisce

L’esplosione è stata troppo forte e i cassetti contenenti il denaro sono rimasti incastrati, rendendo impossibile per i ladri prelevarli

Grossi danni alla banca. Le indagini sono in corso

Assalto fallito a San Giuliano presso la filiale del Monte dei Paschi di Siena di piazza Italia, il cui bancomat è stato fatto esplodere da una banda di rapinatori non ancora rintracciati. Erano da poco trascorse le 5:00 del mattino di sabato 28 maggio quando i residenti della zona sono stati svegliati di soprassalto da una poderosa esplosione proveniente dall’istituto di credito, che si affaccia sui giardinetti. Alcuni abitanti, che si sono affacciati a finestre e balconi per capire cosa fosse successo, hanno visto una polvere grigia permeare l’aria e, poco dopo, due automobili allontanarsi a tutta velocità in direzione della via Emilia. Ben presto è stato chiaro che qualcuno aveva appena fatto saltare il bancomat della filiale di MPS. Immediato è scattato l’allarme presso la centrale operativa della società di vigilanza privata, che ha subito contattato i carabinieri per denunciare l’accaduto. I militari della Compagnia di San Donato sono stati quindi inviati a perlustrare il circondario alla ricerca dei fuggitivi, purtroppo senza successo. I colleghi della Tenenza sangiulianese, invece, si sono recati in piazza Italia per eseguire un sopralluogo presso l’istituto di credito colpito. Una volta giunti in loco, gli uomini dell’Arma hanno trovato lo sportello automatico completamente distrutto, molto probabilmente per mezzo di esplosivo al plastico o più probabilmente di acetilene, ma con ancora tutto il denaro all’interno. Evidentemente i malviventi dovevano aver fatto male i loro calcoli, scatenando una deflagrazione tanto potente da far rimanere incastrati i cassetti contenenti i contanti, così da rendere impossibile il prelevarli.  Da qui, visto il fallimento del loro blitz, gli ignoti si sono poi allontanati in tutta fretta da piazza Italia per non essere acciuffati. Grossi sono stati anche i danni cagionati all’istituto di credito, con la distruzione degli arredi e dei controsoffitti. Le indagini dei carabinieri sono tutt’ora in corso e la speranza è che le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza possano fornire elementi utili agli investigatori.
Redazione Web