San Giuliano: maxi rissa in piazza Italia, ferito un marocchino

Nell’alterco sarebbero rimaste coinvolte almeno 5 o 6 persone, che però si sono dileguate

Sul posto i carabinieri della Tenenza sangiulianese

Per alcuni minuti piazza Italia a San Giuliano si è trasformata in una sorta di ring a cielo aperto, dove pare che 5 o 6 persone abbiano iniziato a darsele di santa ragione, sembra anche brandendo alcune spranghe. Almeno questo è ciò che è stato raccontato ai carabinieri dai testimoni che hanno assistito alla scena, perché tutti i picchiatori hanno pensato bene di dileguarsi prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. In base alle informazioni raccolte dagli uomini dell’Arma, sembra che tutto sia partito da due giovani stranieri, un marocchino e un albanese che, nelle sere scorse, attorno alle 20 hanno cominciato a litigare, per motivi rimasti oscuri. Dapprima sono volate parole grosse, che poi sono state sostituite da pugni e spintoni, il tutto sotto gli occhi attoniti di coloro che, a quell’ora, erano presenti nella centrale piazza. Pare che poi all’alterco si siano unite altre persone, almeno 5 o 6, molto probabilmente amici dei due contendenti, che avrebbero anch’essi iniziato a menare le mani senza fare troppi complimenti. A quel punto, però, alcuni dei testimoni hanno contattato i carabinieri della Tenenza locale, che hanno subito inviato in loco un paio di pattuglie. Quando si sono resi conto che presto sarebbero arrivate le forze dell’ordine, i picchiatori si sono prontamente dileguati, lasciando in piazza Italia solo il marocchino ferito. Quando gli uomini dell’Arma hanno raggiunto il luogo della rissa, hanno trovato il nordafricano ancora a terra sanguinante, motivo per cui hanno chiesto l’intervento di un’autoambulanza, ma lui si è rifiutato di farsi portare al pronto soccorso. Proprio pochi minuti dopo è riapparso in piazza anche l’albanese, il quale ha raccontato ai carabinieri di aver reagito a un tentativo di rapina da parte del marocchino, circostanza però smentita dal fatto che il giovane avesse con sé ancora  soldi e cellulare. Ad ogni modo i militari hanno invitato i due a recarsi in caserma e sporgere regolare denuncia.
Redazione Web