L’annosa questione relativa all’ufficio postale di via Roma a San Giuliano approderà presto tra i banchi del Consiglio comunale. Questo a seguito di una mozione presentata dalla maggioranza, che chiederà alla Giunta di incalzare Poste Italiane perché individui una soluzione più consona. L’ufficio in questione, infatti, presenta una superficie calpestabile pari a circa 30mq, spazio assolutamente inadeguato rispetto alla popolazione sangiulianese, che sfiora i 40mila abitanti. Già prima del Covid i cittadini erano spesso costretti a fare la fila all’esterno, non essendo presente un’area di attesa all’interno, con relativi tempi d’attesa infiniti. Poi, con l’introduzione delle regole sul distanziamento, la situazione è ulteriormente peggiorata. Già in passato il sindaco Marco Segala aveva scritto a Poste Italiane, lamentando tali grosse criticità, ma di fatto non aveva mai ottenuto risposte soddisfacenti. Per di più, quello di via Roma è l’unico sportello tra i tre presenti in città (gli altri si trovano in via Indipendenza a Borgolombardo e in via della Pace) a rimanere aperto tutta la giornata. Per questo gli utenti sono spesso costretti a rivolgersi altrove, ad esempio all’ufficio di San Donato, ma per gli anziani impossibilitati a spostarsi questa situazione rappresenta un grosso handicap.