San Giuliano Milanese, violento incidente sulla Cerca-Binasca: grave un automobilista

Feriti lievemente quattro operai su un autocarro; in condizioni gravissime un 48enne di Melegnano ricoverato al San Raffaele

Ricostruzione AI dell'accaduto

Scontro frontale alla rotonda della Rampina

Drammatico incidente nel pomeriggio di ieri lungo la bretella Cerca-Binasca, all'altezza della rotonda della Rampina, a San Giuliano Milanese. Erano da poco passate le 16 quando una Fiat Panda guidata da un 48enne residente a Melegnano ha improvvisamente invaso la corsia opposta, impattando frontalmente contro un autocarro. Un violento scontro che ha fatto scattare immediatamente l'allarme tra automobilisti e residenti della zona.

Automobilista in pericolo di vita

Le conseguenze più gravi le ha riportate proprio il conducente della Fiat Panda che, nell'urto, ha sfondato con la testa il parabrezza della sua auto. L'uomo è stato prontamente soccorso dal personale sanitario intervenuto sul luogo e successivamente trasportato in codice rosso all'ospedale San Raffaele di Milano. Le sue condizioni sono apparse immediatamente critiche e, al momento, resta ricoverato in prognosi riservata e in pericolo di vita.

Quattro operai feriti lievemente

Meno gravi le conseguenze per i quattro occupanti del camioncino coinvolto nello scontro. Si tratta di operai che stavano viaggiando verso Melegnano per motivi di lavoro. Tutti e quattro sono stati trasportati precauzionalmente in codice verde all'ospedale Predabissi di Vizzolo, dove sono stati sottoposti agli accertamenti medici del caso e dimessi poco dopo.

Traffico bloccato e interventi di soccorso

Sul luogo del grave incidente sono intervenuti prontamente i Vigili del fuoco, impegnati nell'estrazione dei feriti e nella messa in sicurezza dell'area, oltre agli agenti della Polizia locale di San Giuliano Milanese, che hanno effettuato i rilievi necessari per accertare la dinamica dell'impatto. Per consentire i soccorsi e la rimozione dei mezzi incidentati, il traffico è stato temporaneamente regolato a senso unico alternato, causando inevitabili rallentamenti lungo l'arteria molto frequentata soprattutto nelle ore di punta.

Restano ancora da chiarire le cause che hanno portato il conducente della Panda a perdere il controllo dell'auto e invadere la corsia opposta, una dinamica che sarà chiarita nelle prossime ore dalle indagini condotte dalle autorità competenti.